
Sport / Bergamo Città
Domenica 26 Febbraio 2017
Petagna: accoglienza incredibile
«Pensiamo all’Europa. Io alla Nazionale»
«L’accoglienza dei tifosi dopo la vittoria sul Napoli? È stata incredibile, il mister prima della partita ci aveva messo in guardia sul vincere a Napoli perché dopo i tifosi ci avrebbero chiesto la Champions. I nostri tifosi sono straordinari, anche dopo Bologna erano venuti in tantissimi».
Vogliamo proseguire questo sogno, noi ci crediamo e a rivedere le immagini ho ancora i brividi». Lo dichiara su Premium Sport l’attaccante dell’Atalanta Andrea Petagna. «Il mio rapporto con Gasperini? Lui mi ha dato grandissima fiducia, addirittura io in estate pensavo di fare solo il ritiro e poi andare via in prestito. Invece mi ha detto che avevo caratteristiche uniche, mi ha dato forza, dicendomi che se avessi seguito i suoi consigli sarei potuto diventare un giocatore importante. Ci alleniamo tantissimo, corriamo molto, io da attaccante faccio in media 11 chilometri a gara. Il lavoro del mister e dello staff è straordinario. Il segreto di questo gruppo? I ragazzi sono fantastici, siamo un bel mix tra giovani e più esperti e poi il nostro segreto è il ping pong. Il Papu prima della gara col Napoli all’andata ha portato un tavolo da ping pong a Zingonia e prima di ogni allenamento giochiamo 1 ora e mezza a ping pong e anche lì Gomez è il più bravo. E’ un modo per fare gruppo e per stemperare la tensione. Chi mi ha stupito di più dei miei compagni? Nessuno, i giovani li conoscevo tutti, molti li avevo sfidati nelle giovanili e mi aspettavo fossero così forti».
Sulle possibilità dei bergamaschi in chiave Champions questo il pensiero di Petagna: «Abbiamo spostato l’asticella varie volte, puntiamo ad arrivare più in alto possibile, se dovessimo puntare alla Champions mal che vada cadremmo in Europa League. Il nostro obiettivo è l’Europa League, poi la Champions sarebbe un sogno incredibile. Adesso abbiamo due scontri diretti importantissimi e vedremo dove saremo. L’obiettivo di gol stagionale? Il mio obiettivo sarebbe arrivare in doppia cifra ma se dovessi restare a quota 5 e dovessimo andare in Europa andrebbe benissimo comunque.
Se ho mai litigato con il Papu Gomez? È impossibile litigarci, sorride sempre e è una persona troppa buona. E’ un esempio per tutti, è un ragazzo semplice e divertente oltre a essere un papà fantastico. Tiene moltissimo alla famiglia. È straordinario sia in campo che fuori. Il nostro feeling è nato in campo, mi trovavo bene con lui e poi è proseguito anche fuori. Magari potrebbe farmi un assist, non me ne ha ancora fatto uno…Ho temuto che ci lasciasse a gennaio? No, nonostante tutte le notizie sapevo che sarebbe rimasto. La società è stata forte a tenere tutti i grandi giocatori. L’anno prossimo vedremo. L’esperienza ad Ascoli? Ho un bel ricordo, è stata una bella salvezza, difficile ma bella. Vicenza? Gruppo fantastico, abbiamo sfiorato la Serie A che è sfumata all’ultimo. Latina? A Latina ho giocato poco, è andata un pò così ma mi servita per crescere. Sampdoria? E’ stata una palestra per crescere, ho incontrato Mihajlovic che è un grandissimo allenatore anche se ho giocato poco. Milan? È stata la mia famiglia, sono cresciuto lì, abbiamo vinto il Viareggio, sono stato bene. La storia che ho citofonato alla sede dell’Inter? È vero, qualche anno fa. Non volevo andare a scuola, nevicava, ero arrabbiato e sono andato a citofonare alla sede dell’Inter ma mi hanno detto che era la sede per la prima squadra».

Petagna ha affrontato anche il discorso nazionale: «Se mi aspetto una chiamata di Ventura? Ci credo, è un sogno. Ho fatto degli stage ma prima devo pensare all’Under 21 e all’Europeo questa estate. Credo che se dovessi fare bene con l’Atalanta e l’under 21 poi la Nazionale sarebbe una conseguenza. Meglio Higuain o Dzeko? Sono due fenomeni ma se devo scegliere dico Higuain perché gioca un po’ di più per la squadra. Chi temo di più tra Inter, Lazio e Milan per l’Europa League? Il Milan è indietro di un po’ di punti e bisognerà vedere gli scontri diretti. Quelle che temo di più però sono Lazio e Inter. Se mi aspettavo Gagliardini protagonista all’Inter? In ritiro ho visto subito che aveva una grandissima personalità e una forte mentalità. Lui non soffre la pressione, è arrivato a San Siro e ha fatto vedere le sue qualità senza problemi. Io in una grande squadra? Sicuramente devo completare la mia crescita, e un altro anno con questo staff tecnico mi farebbe solo bene. Il mio agente ha detto che la Juve mi segue? La Juve davanti ha dei fenomeni, io devo migliorare molto per arrivare a quel livello. Per il momento sto bene a Bergamo dove posso giocare e migliorare. Un giudizio su Donnarumma? E’ straordinario, avere quella sicurezza a quell’età è incredibile. Penso che possa fare la storia del Milan, il mio consiglio è di restare il più a lungo possibile in rossonero. Cos’ha la Juve in più di Roma e Lazio? I giocatori, lo Stadium che ti incute un po’ di timore e vedere quei tre difensori, Chiellini, Bonucci e Barzagli è impressionante. Una promessa in caso di Europa? Io e il Papu ci facciamo biondi, per la Champions non ci abbiamo ancora pensato».
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Clezio Magni
8 anni, 3 mesi
Grande Atalanta, e quando dico grande Atalanta dico tutta la quadra e lo staff fino al Presidente. Però occhio! Oggi ho visto spezzoni di partite su premium e i rigori dati al Milan e Lazio. Dicono di non pensar male sulla direzione degli arbitri, ma oggi lo penso. Quello del Milan è stato calciato in modo irregolare,da annullare; quello della Lazio nessuno è riuscito a vedere il fallo da rigore. In conclusione: Lazio ad un punto dall'Atalanta e Milan a quattro. FORZA ATALANTA, non mollare
Romano Gambirasio
8 anni, 3 mesi
Grande Andrea!
Renato Dolci
8 anni, 3 mesi
e un bomber atipico,forte fisicamente e anche con buona tecnica nello stretto,segna poco ma forse e la ns fortuna non ce lo portano via subito!! lui e il papu sono una coppia troppo ben assortita per separarla
Luciano BORLINI
8 anni, 3 mesi
Grande Andrea. Lei e il Papu e Masiello, vi vogliamo colonne della nostra ATALANTA. Meglio meno soldi, ma più calore e affetto....
REGAZZONI PERSICO
8 anni, 3 mesi
Pensiamo all’Europa. Io alla Nazionale e a un bel contrattino con top team. Cioè, Caldara se ne va alla Juve e io qua???
Maurizio Carrara
8 anni, 3 mesi
che ha detto di male? Vuole puntare al massimo con la sua squadra attuale, è grato a Gasperini per la crescita che sta avendo e all' Atalanta che l' ha lanciato titolare fisso alla sua prima stagione di serie a. Ambisce ad andare in nazionale? Fa benissimo, è giovane... pensa un giorno di vestire la maglia di una grande? Giustissimo, è un professionista, ed ha grosse ambizioni, dimmi che cosa di male c'è in queste dichiarazioni?
REGAZZONI PERSICO
8 anni, 3 mesi
Non c'è niente di male, lo pensa.