Percassi: «Gasp, mi sembra di sognare
Al momento Gomez è invendibile»

Il presidente atalantino Antonio Percassi ha parlato in esclusiva a L’Eco di Bergamo. Dei due scudetti govanili, dei 2.600 iscritti ai camp estivi e naturalmente anche di Gasperini e del calciomercato.

Da Maran a Gasperini: «Gasperini era già prima la miglior scelta possibile, ma non era libero, aveva un contratto con il Genoa. Adesso lo sento parlare e mi sembra di sognare. Lui dice: “Giocheremo per attaccare, intensità, va in campo chi merita e non la carta d’identità”. Io che parlo da sempre di un’Atalanta d’attacco con i giovani in campo, adesso me lo sento spiegare dall’allenatore…».

Intanto però lei gli ha quasi venduto de Roon. «Questa è una possibilità, ma non è ancora una cessione conclusa. E abbiamo preso Paloschi. Giocatore per il quale abbiamo chiesto il suo gradimento. Il mister ci ha detto: chiudete subito. L’abbiamo fatto valutandolo come investimento di lungo periodo. Quando si è trattato di decidere abbiamo valutato che per cinque-sei anni saremo a posto con il centravanti. E il ragazzo è stato splendido quando s’è trattato di ridursi lo stipendio, per venire a Bergamo, a casa sua».

E sareste un po’ folli - scusi l’ardire - se decideste di vendere Gomez…«In questo momento io considero Gomez invendibile. Non abbiamo la necessità di farlo, il ragazzo a Bergamo sta bene, sappiamo quanto è utile alla squadra e infatti gli abbiamo da poco allungato e adeguato il contratto. Quindi io lo considero un punto fermissimo. Ma non so cosa può succedere sul mercato. E comunque non partirebbe mai senza un sostituto all’altezza».

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