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(Foto di Magni Paolo Foto)
Squalifica ridotta per il giocatore della Primavera dell’Atalanta Alberto Grassi: la Corte di Giustizia Federale ha tenuto conto dell’impegno preso dal 19enne nerazzurro a sottoporsi a un percorso rieducativo. Nulla da fare invece per il tunisino Yohan Benalouane.
Squalifica ridotta per il giocatore della Primavera dell’Atalanta Alberto Grassi: la Corte di Giustizia Federale, riunita venerdì a Roma, ha tenuto conto dell’impegno preso dal 19enne nerazzurro a sottoporsi a un percorso rieducativo. Nulla da fare invece per il tunisino Yohan Benalouane.
Per Grassi la motivazione della Corte di Giustizia Federale precisa: «Appurata la disponibilità documentata della società Atalanta a far intraprendere un percorso formativo e rieducativo, è stato accolto il ricorso e ridotte da dieci a cinque le giornate di squalifica inflitte al calciatore della squadra primavera Alberto Grassi per un insulto razzista nei confronto di un avversario».
La Corte di Giustizia - informa la Federcalcio - ha invece respinto il ricorso del giocatore dell’Atalanta, Yohan Benalouane, confermando le tre giornate di squalifica.
Benalouane era stato pizzicato grazie alla prova televisiva mentre dava un pungo a un avversario durante la partita contro la Sampdoria due settimane fa.
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