Mylena gioca alla pari con la capolista e si arrende soltanto alla fine del match

La Mylena esce sconfitta dal campo della capolista Casale, imbattuta da 15 turni, ma dopo un match ben giocato, che ha dato qualche brivido ai padroni di casa. «Abbiamo dimostrato di essere ben vivi e pronti per le partite per noi davvero decisive delle prossime giornate», è la non nascosta soddisfazione di coach Ciocca.

Percentuali basse sul fronte piemontese e molte palle perse in campo trevigliese fotografano il primo quarto d’incontro, ovviamente caratterizzato da punteggio basso, secondo i «desiderata» di una Mylena che ambiva a un match dominato dalle difese. Le iniziative di Maiocco (4/4 da due) e i rimbalzi di Degli Agosti permettono così ai bergamaschi di ridurre gli effetti di una uscita lenta (8-0 al 3’) dai blocchi di partenza: 17-13 alla prima sirena.

Purtroppo l’ingresso di Guerci e Bocchini non fornisce ulteriore brio offensivo ai biancorossi, mentre Formenti, Cazzaniga e Martinetti (ieri cambi di super lusso) hanno ben altro impatto sulla partita, confezionando il break con una serie di giochi da tre punti: 26-13 al 13’. Solo l’ingresso del sempre più convincente Reati blocca l’emorragia. Cinque punti consecutivi della sedicenne ala permettono a Treviglio di evitare la débâcle e limare il passivo al riposo (37-29), con merito anche della larga zona-pressing eretta da Ciocca.

Con Chiragarula, Bocchini, Maiocco, Degli Agosti e Gamba (5/14, 6 rimbalzi e tre recuperi) la Mylena trova il suo quintetto migliore al rientro in campo, ricuce progressivamente il passivo portandosi infine a condurre: 39-41 al 25’.

La reazione piemontese, capitanata da Cazzaniga e Cristelli (5/10), non si fa attendere (49-43 al 29’), ma la Mylena ha ormai trovato la chiave giusta e riproposta anche la larga zona-pressing torna a -2 al 30’ (49-47) e poi per due volte in testa, con altrettante bombe di Gamba, nel quarto finale: 49-51 al 31’ e 52-54 al 34’.

Ma anche la Mylena va esaurendo le sue riserve energetiche, sbaglia, e un tiro acrobatico, inventato dal gaucho Muro (4/9 da due, 4/9 da tre, 4 rimbalzi) indirizza definitivamente l’incontro a 120 secondi dalla fine.

Casale Monferrato - Mylena

: 70-64

Casale: Muro 24, Ferrero ne, Farioli, Aimaretti 6, Formenti 12, Quaroni 1, Cazzaniga 3, Martinetti 3, Davolio 9, Cristelli 12. All. Ciani.

Mylena: Nanut 11, Chiragarula, Degli Agosti 8, Bocchini 5, Maiocco 13, Guerci 5, Corna ne, Demartini 1, Reati 5, Gamba 16. All. Ciocca.

Arbitri: Ventimiglia di Pomezia e Baglì di Piazza Armerina.

Note: ftiri liberi Casale 12/14; Mylena 16/28. Tiri da due punti: 17/37; Mylena 17/29. Tiri da tre punti: Casale 8/20; Mylena 5/25. Rimbalzi totali: Casale 29, Mylena 24. Usciti per cinque falli Cazzaniga (52-51 al 33’). Parziali: 17-13, 37-29, 49-47, 70-64.

(13/02/2005)

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