Martina Caironi si prende la rivincita: titolo iridato in salto in lungo

LA VITTORIA. Due giorni dopo l’amaro (per lei…) secondo posto nei 100 metri, la 33enne wonder woman dello sport bergamasco (e italiano) trasforma la delusione in rabbia, prendendosi il titolo mondiale di salto in lungo categoria T63 e T61 accorpate (amputate mono e bilaterali sopra al ginocchio).

La sesta corona iridata della carriera, quella che le consente dopo sei anni di tornare a guardare le altre dall’alto verso il basso (fra una cosa e l’altra, non capitava dall’edizione Londra ‘17) arriva al termine di un sabato che sulle pedane dello stadio Charlèty di Parigi ripaga l’allieva di Gianni Marcarini del lavoro, delle fatiche e rinunce degli ultimi anni. Per la prima volta in carriera, Martina, si è infatti tenuta alle spalle la rivale di sempre Vanessa Low, campionessa Paralimpica in carica, 32enne d’origini teutoniche che da un paio d’anni gareggia sotto la bandiera australiana.

Leggi di più sulla copia digitale de L'Eco di Bergamo

© RIPRODUZIONE RISERVATA