Mancini: «Una vittoria meritata
L’Atalanta si è difesa benissimo»

«Ho esultato per i ragazzi che meritavano di vincere. Son felice per tutti e soprattutto per Stevan, appena rientrato. Ci godiamo questa vittoria. Abbiamo giocato una partita più che buona con il 70 per cento di possesso palla e ventuno tiri in porta».

Nonostante le difficoltà nel costruire limpide occasioni da gol, l’allenatore nerazzurro vede il bicchiere mezzo pieno e giudica positivamente la prestazione dei suoi giocatori. «Dopo i primi dieci minuti siamo andati sempre meglio - aggiunge -, ma non riuscivamo a trovare il gol, l’Atalanta è una squadra che difende benissimo e anche in dieci si è chiusa dietro. Alla fine abbiamo meritato. Bene Brozovic e Medel, male Gnoukouri. Kondogbia può ancora migliorare».

Autocritica su Icardi, sostituito dopo appena 15’ per un problema muscolare nel prepartita: «Ho sbagliato io che non dovevo metterlo in campo dall’inizio, lui non era tranquillo e non riusciva a correre. Mi ha fatto sprecare un cambio, la prossima volta deciderò solo io». L’attaccante probabilmente salterà la prossima con il Carpi e per questo Mancini chiede rinforzi al club. «Siamo numericamente molto pochi, con l’infortunio di Mauro davanti abbiamo solo Palacio e Jovetic. Non so se arriverà Perisic, può giocare in tutti i ruoli lì davanti, aumenterebbe anche la qualità». Poi una battuta su Borini altro obiettivo di mercato nerazzurro: «È bravo e giovane, ha fatto bene in Italia e ha avuto qualche difficoltà al Liverpool ma si è ripreso al Sunderland. A me i giocatori bravi piacciono tutti».

L’Inter, in attesa dei rinforzi in attacco, festeggia Stevan Jovetic che si era congedato dalla Serie A segnando al Pescara nel maggio 2013 e dimostra di non aver perso il vizio, segnando anche nel ritorno. «Sono molto felice, è stata una partita dura contro un avversario che si difende bene. Ma noi abbiamo attaccato per tutta la gara e il gol doveva arrivare. È arrivato al 93’ e questo è ancora più bello per l’Inter». Il montenegrino però ridimensiona le ambizioni rilanciate dal tecnico nerazzurro: «Lo scudetto? Troppo presto per parlarne. Ci sono altre candidate per il titolo».