L’ex arbitro bergamasco Mario Mazzoleni è stato deferito alla commissione d’appello federale della Figc dal Procuratore Federale. Per Mazzoleni l’accusa è di aver violato le norme del regolamento Aia che obbligano gli arbitri «alla lealtà, alla trasparenza e alla rettitudine» anche al di fuori dell’attività arbitrale, e quelle sul divieto di rilasciare dichiarazioni sulle gare dirette, senza espressa autorizzazione. Per Mazzoleni il deferimento arriva dopo due procedimenti, alla Disciplinare e alla Commissione d’appello dell’Aia, entrambi a suo favore.L’arbitro bergamasco era stato escluso dai quadri arbitrali nel luglio 2006 e aveva attribuito l’allontanamento a quanto successo nella gara Lazio-Cagliari della stagione 2005-2006, da lui diretta. Stando alle sue dichiarazioni, Mazzoleni sarebbe stato avvicinato dal designatore Mattei e richiesto di una speciale attenzione per la Lazio. La partita finì 1-1 con due espulsioni a carico della Lazio (Siviglia e Liverani), e Mattei non sarebbe stato soddisfatto e per questo lo avrebbe sospeso a fine stagione. In autunno la Disciplinare dell’Aia ha prosciolto Mazzoleni e respinto la richiesta di 6 mesi di squalifica avanzata dalla Procura Arbitrale; sulla stessa linea la Commissione D’Appello dell’Aia. Ora il deferimento del Procuratore Federale.
(08/03/2007)
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