L’AlbinoLeffe sfida a Piacenza la difesa più forte della serie B

Nella 13ª di ritorno l’Atalanta in campo lunedì sera, al Comunale di Bergamo, nel posticipo contro l’Ascoli

Prosegue l’emergenza in casa AlbinoLeffe. La formazione seriana va a Piacenza - per la 13ª giornata di ritorno del campionato di serie B, in programma domani sera alle 20.30 - con gli uomini contati. Sono diciotto i convocati da mister Gustinetti, che ha ancora due dubbi sul fronte formazione: il primo riguarda la difesa (Zoboli o Gorini in coppia con Sonzogni), il secondo il ruolo di quarto a sinistra a centrocampo, con ballottaggio Morfeo-Testini. Gustinetti deciderà all’ultimo momento, ma in entrambi i casi sembrano favoriti i primi (Zoboli e Morfeo). Con Ferrari recuperato ma non al meglio della condizione, e quindi destinato alla panchina, il mister dovrebbe confermare la squadra di Vicenza, eccezion fatta per Carobbio al posto dello squalificato Del Prato in mezzo al campo. Perciò, consueto 4-4-2 con linea difensiva (da destra) Raimondi-Zoboli-Sonzogni-Regonesi davanti ad Acerbis, Gori-Poloni-Carobbio-Morfeo a centrocampo, Bonazzi e Possanzini tandem d’attacco. In panchina Alberto Colombo, al rientro dopo lo stop di Terni dell’8 febbraio.

Il Piacenza vanta la difesa più ermetica del campionato, migliore di quelle di Palermo (29 gol) e Atalanta (30). La tenuta difensiva è alla base delle oneste fortune del team di mister Gagni, attualmente quinto in classifica con 55 punti, uno meno dell’Atalanta, ma in credito di una partita, quella di Salerno, sospesa un mese fa per la pioggia e che verrà recuperata la prossima settimana. Gran parte dei suoi 55 punti il Piacenza li ha rastrellati in casa, dove ha perso solamente una volta (2-3 col Napoli alla quarta di ritorno) e dove soltanto due squadre - Atalanta e Catania - hanno chiuso la partita senza subire gol.

(02/04/2004)

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