L’ottobre d’oro dell’Atalanta
E domenica il Genoa nel mirino

Che bello ripetersi da un mese a questa parte. Risultati e, di conseguenza, un fior di classifica, competitività e gioco di squadra, l’alta qualità di giovani diventati di diritto titolari e un mister che non sbaglia una formazione che sia una. Risultati, appunto, e che risultati: 13 punti in 5 partite, un pareggio e 4 vittorie: una conseguita in settembre (il 3-1 esterno a Pescara col Crotone) e le restanti 4 in un ottobre d’oro. Che non è ancora finito visto che domenica c’è il Genoa.

Una squadra capace di dare il meglio sia contro avversarie di peso come Napoli, Fiorentina e Inter che con quelle più pericolanti come Crotone e Pescara: insomma, un atteggiamento da grandi. Normale quindi essere galvanizzati, così come sognare l’Europa. Sognare, rimarchiamo questo termine, ma pensate cosa potrebbe succedere nel caso di punteggio pieno anche domenica nel match con i rossoblù delle 12,30 sul terreno di casa. A quel punto l’etichetta di squadra rivelazione non ce la toglierebbe proprio nessuno, tanto più che 3 punti con i liguri ci porterebbero già a metà della quota salvezza. Che rimane il nostro primo obiettivo, ma con davanti 28 partite da giocare...