Porte dello stadio chiuse per periodi che vanno dai tre ai cinque anni per una ventina di ultrà atalantini, colpiti dalle diffide del questore Salvatore Longo. Dieci provvedimenti sono stati già notificati dalla Digos, altrettanti saranno formalizzati nei prossimi giorni. I dieci ultrà già colpiti dai «Daspo» sono gli stessi che erano stati arrestati per gli incidenti di Atalanta-Milan dell’11 novembre scorso: cinque di loro si trovano ora ai domiciliari, uno ha l’obbligo di firma, mentre per gli altri quattro non erano stati previsti provvedimenti restrittivi dopo la convalida dell’arresto e la scarcerazione. Le altre 10 diffide – ha spiegato ieri il questore – scatteranno nei confronti di altrettanti ultrà che non erano stati identificati e arrestati nelle 48 ore previste dalla flagranza differita. Con questi provvedimenti le diffide nei confronti di ultrà nerazzurri arriveranno a oltre 60: in precedenza, però, la durata dei divieti di accesso allo stadio era sempre rimasta sotto i tre anni. (23/11/2007)
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