L’Atalanta vuole continuare a vincere
Attenzione alla sorpresa Parma

L’impegno in anticipo alle 15 allo stadio di Bergamo si dimostra quello più adatto a questa mission dell’Atalanta: il Parma è la sorpresa di questa prima parte di Serie A, ha fatto bene anche in trasferta, ma resta sempre una neopromossa spinta sì dall’entusiasmo, ma destinata a lottare per la salvezza.

L’Atalanta no e contro il Chievo ha fatto vedere che quando sa fa venire a galla la qualità diventa devastante, in attesa dei gol degli attaccanti, delle vere punte come possono essere Zapata, Barrow e in terza linea Tumminello alla voce gol i nerazzurri sono ancora a 0 e tocca proprio ai primi due sbloccarsi in una sorta di staffetta che potrebbe diventare una costante di questa stagione, ancora di più dopo la scelta del tridente atipico vista a Verona.

Squadra che vince non si cambia è tutto da vedere: per una volta il tecnico Gasperini ha dato qualche indicazione in più, da prendere sempre con le pinze, ma resta il dubbio sul modulo e su qualche interprete. Fuori Masiello, Tumminello e Reca, Berisha è favorito tra i pali: davanti a lui sicuri Toloi, Palomino e Mancini; da destra ballottaggio Hateboer-Castagne a metà campo, con de Roon, Freuler e Gosens; in avanti Ilicic, Gomez e uno tra Zapata e Barrow.

L’ultimo appunto riguarda Ilicic. Alla vigilia del Chievo avevamo ricordato di quanto fosse importante un suo ritorno in grande stile, ed eccoci serviti con una tripletta. L’antivigilia del match con il Parma l’attaccante sloveno ha parlato alla stampa dopo la grande prestazione di Verona, il suo vero ritorno. Naturalmente l’intervista ha riguardato anche i momenti più bui, il problema fisico, i giorni in ospedale, un contatto emozionante, quello di un campione che si trova in difficoltà, il momento peggiore della sua vita, uno di quelli in cui calcio e lavoro arrivano dopo. Lo spareggio contro il Copenaghen Ilicic manco l’ha visto, con la testa in ben altre preoccupazioni: ora è tornato e vuole trascinare la sua Atalanta a riprendersi ciò che non è riuscita a conquistare proprio in quelle brutte giornate per il suo uomo chiave.

Le probabili formazioni:

Atalanta (4-3-3): 1 Berisha; 2 Toloi, 6 Palomino, 23 Mancini; 33 Hateboer, 15 de Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 72 Ilicic, 10 Gomez, 91 Zapata. A disp.: 91 Gollini, 31 Rossi, 21 Castagne, 19 Djimsiti, 53 Adnan, 13 Bettella, 4 Valzania, 22 Pessina, 24 E. Rigoni, 88 Pasalic, 99 Barrow. All. Gasperini.

Parma (4-3-3): 55 Sepe; 2 Iacoponi, 22 B. Alves, 28 Cagliolo, 18 Gobbi; 32 L. Rigoni, 5 Stulac, 17 Barillà; 26 Siligardi, 27 Gervinho, 20 Di Gaudio. A disp.: 1 Frattali, 56 Bagheria, 95 Bastoni, 23 Gazzola, 8 Deiola, 21 Scozzarella, 93 Sprocati, 10 Ciciretti, 77 Biabiany, 9 Ceravolo. All. D’Aversa.

Arbitro: Abisso di Palermo.