L’Atalanta punta su Barrow e Gomez
Squadra in forma contro la Lazio

La prima finale, quella più complicata che dirà a che punto è l’Atalanta, ma soprattutto che vale l’Europa. In attesa di risultati da altri campi, la formazione nerazzurra va a far visita alla Lazio domenica 6 maggio in una Capitale dove ancora da sponda giallorossa è vivo il ricordo della cocente eliminazione in Champions contro il Liverpool, mentre quella laziale cerca a tutti i costi una qualificazione nella coppa dalle grande orecchie in lotta con i cugini e con l’Inter.

Le altre sfide con le dirette rivali dei laziali hanno visto l’Atalanta promossa nel girone di ritorno con 4 punti in due incontri, motivo in più per pensare in positivo alla trasferta capitolina, campo già espugnato in gennaio contro i giallorossi. Bisogna però fare i conti con le defezioni in casa Atalanta, partendo da un grande presupposto, quello di una condizione ancora perfetta dopo tanti mesi di campionato rispetto alle dirette rivali, ma dovendo fare i conti con gli infortuni che una stagione così lunga lasciano in dote. Petagna e Spinazzola sono ai saluti e si rivedranno l’anno prossimo, per l’esterno è il definitivo addio all’Atalanta e il ritorno a casa madre juventina.

Oltre a loro contro i laziali mancherà anche lo squalificato Caldara, motivo in più per attingere da chi ha ancora tanto da dare. Palomino prenderà il suo posto al centro della difesa, mentre il diffidato Mancini partirà dalla panchina; davanti a Berisha anche gli insostituibili Masiello e Toloi. A centrocampo spazio ai più freschi Gosens e Castagne, quest’ultimo comunque in ballottaggio con il più guardingo Hateboer, sugli esterni con de Roon e Freuler, altro diffidato, a comporre la linea mediana. Sono 6 gli uomini a disposizione del tecnico piemontese per 7 posti e così l’indiziato alla panchina appare Cristante, diffidato e pronto ad essere decisivo contro il Milan nella sfida delle sfide. Cornelius sarà in panchina, e così dall’inizio troveremo Ilicic in campo dietro Barrow e Gomez.

Parlavamo qualche settimana fa dell’importanza delle seconde linee in questa fase finale ed ecco uscire alla distanza Gosens, Castagne e la sorpresa Barrow, tre uomini che stanno facendo la differenza in queste ultime partite. La Lazio si gioca la Champions e già questo basta a fare capire l’importanza dell’avversario: mancherà Immobile e l’assenza si farà sentire, ma le alternative a disposizione di Inzaghi sono tutte di livello. Siamo all’ultimo scatto, è l’ultimo km in salita prima della vetta. È già passato un anno, intenso e magnifico, che ha rivisto i nerazzurri e i suoi tifosi a spasso per l’Europa. Purtroppo tra tre settimane sarà solo un ricordo, ma è giusto rendere magico il prossimo conquistando un nuovo posto in Europa. Le lezioni oltreconfine sono assodate, non resta che ripresentarsi convinti di poter arrivare ancora più lontano.

Le probabili formazioni:

Lazio (3-5-1-1): 1 Strakosha; 22 Caceres, 3 De Vrij, 27 Luiz Felipe; 77 Marusic, 96 Murgia, 6 Leiva, 21 Milinkovic-Savic, 19 Lulic; 18 Luis Alberto; 20 Caicedo. A disp.: 2 Guerrieri, 25 Vargic, 15 Bastos, 13 Wallace, 8 Basta, 88 Di Gennaro, 5 Lukaku, 4 Patric, 7 Nani, 10 Felipe Anderson. All. Inzaghi.

Atalanta (3-4-1-2): 1 Berisha; 3 Toloi, 6 Palomino, 5 Masiello; 21 Castagne, 15 de Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 72 Ilicic; 10 Gomez, 99 Barrow. A disp. 91 Gollini, 31 Rossi, 28 Mancini, 33 Hateboer, 51 Bolis, 78 Del Prato, 44 Kulusevski, 32 Haas, 9 Cornelius, 4 Cristante. All. Gasperini.

Arbitro: Banti di Livorno