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Sabato 03 Settembre 2016
L’Atalanta passa il test con il Como: 2-1
Gasp: oggi più che mai obiettivo salvezza
L’Atalanta ha battuto 2-1 il Como, formazione di Lega Pro, nell’amichevole giocata sabato 3 settembre a Zingonia. Gasperini fa il punto sulla rosa: «Siamo in 27, non sono abituato così». Parole anche su Sportiello e Pinilla. L’affetto del pubblico: «Carica ragazzi».
Senza i nazionali Berisha, Caldara, Conti, Dramè, Grassi, Kessie, Kurtic, Pinilla e Zukanovic, Gian Piero Gasperini ruota tutti i giocatori a sua disposizione. Il vantaggio degli orobici è firmato da Paloschi, dopo 12 minuti: l’attaccante supera il portiere del Como con un preciso pallonetto col mancino. Nella ripresa annullato un gol a Petagna, per fuorigioco, al 31’; quindi al 35’ arriva il raddoppio, con Freuler, che realizza con un tiro dal limite. Passa un minuto e il Como accorcia le distanze, grazie a Cortesi.
Al 90’, sempre il Como, ha rischiato di pareggiare con una punizione di Di Quinzio finita sul palo. Questa la squadra dell’Atalanta (3-5-2) scesa in campo dal primo minuto: Sportiello; Konko, Stendardo, Masiello; Spinazzola, Migliaccio, Gagliardini, Freuler, Cabezas; Petagna, Paloschi. Nel secondo tempo il modulo è passato al 3-4-3.
L’inizio di campionato con due sconfitte non ha scoraggiato il pubblico nerazzurro, che ha sostenuto la squadra con calore e senza contestazioni: la tribuna era piena e gli ultrà hanno esposto uno striscione con la scritta «Carica ragazzi». A seguire la partita a bordo campo c’era anche il presidente Antonio Percassi.
A fine partita l’allenatore nerazzurro Gian Piero Gasperini ha dichiarato: «Oggi più che mai il nostro obiettivo è la salvezza». E ha aggiunto: «Siamo in 27, non sono abituato a giocare così, non vorrei si corresse il rischio di rimpiangere chi non gioca, di concentrarsi di più su chi non gioca». Il mister ha parlato anche di Sportiello: «È un bravo giocatore e un bravo ragazzo. La “concorrenza” di Berisha sicuramente lo aiuterà a crescere ancora, per arrivare un giorno ad essere il numero 1 di una squadra importante».
E su Pinilla ha dichiarato: «Ho bisogno anche di lui. Non ho litigato con nessuno. Quando è andato via da Genova ci hanno guadagnato lui e la società, ma non il sottoscritto che ha perso un attaccante come lui». «Voglio che faccia il centravanti - ha aggiunto Gasperini a proposito di Pinilla - e non che faccia lavori in più in altri reparti».
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