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Giovedì 24 Settembre 2015
L’Atalanta gioca ad Empoli
Stasera il posticipo salvezza
Un’altra partita salvezza per cancellare i dubbi che rischiano di minare l’autostima del gruppo. Questa sera Empoli-Atalanta (ore 20,45, diretta su Sky sport 1, Calcio 1 e Supercalcio) è il posticipo che chiude la 5a giornata di campionato, una sfida delicatissima nella corsa per la conquista della permanenza in A.
Tre giorni dopo l’1-1 con il Verona, terzo scherzo del destino in quattro gare di campionato, i nerazzurri con un giorno in meno di riposo nelle gambe e tanta serenità in meno nella testa saranno di scena al Castellani, contro un Empoli che vincendo 2-1 sabato a Udine ha confermato i progressi fatti registrare gara dopo gara.
Quindi ha il morale alle stelle, cioè dalla parte opposta rispetto a quello dell’Atalanta, che in quattro giornate è riuscita a perdere per un gol subìto al 3’ di recupero, a sbagliare un rigore decisivo a 3’ dallo scadere, a subire (domenica) il pareggio al 7° minuto di recupero mentre era in superiorità numerica.
Per questo l’Empoli, secondo tema di questa sera, fa calcio. Corre, pressa molto alto, è organizzato. Come il Sassuolo di dieci giorni fa, non certo come il Verona di domenica. L’Empoli ha una filosofia alla quale non rinuncia, un trequartista (Saponara) fondamentale per la sua efficacia, un gruppo forte perché è davvero un gruppo.
Contro rivali tanto fastidiosi l’Atalanta è chiamata a ripartire. Scordandosi i blackout che le hanno già tolto troppi punti e senza farsi condizionare dal passato recente. Il problema è capire quanti giocatori saranno del tutto recuperati, di conseguenza si stabilirà l’assetto.
Si ipotizza in campo un 4-3-1-2 che non è tra i moduli preferiti di Reja, ma che porterebbe a quell’uno contro uno che il tecnico ama. Si tratterà di capire se Kurtic è una soluzione come trequartista, se Carmona sarà titolare visto il fastidio all’anca, se sarà il giorno di Cigarini. E, comunque vada, per la prestazione dell’Atalanta saranno decisivi Sportiello, de Roon e Pinilla.
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