L’Atalanta e quel 16 marzo a Lisbona
Che notte magica, tu dove eri? - Video

Quella del 16 marzo 1988 fu una notte storica per l’Atalanta: l’indimenticabile gol di Cantarutti contro lo Sporting Lisbona spalancò ai nerazzurri le porte della semifinale di Coppa delle Coppe col Malines. Scriveteci nei commenti i vostri ricordi.

La scena: Aldo Cantarutti scatta sul filo del fuorigioco, inseguendo il lancio di Nicolini, ha tutta la metà campo davanti a sé, salta anche il portiere Damas e infila la palla nella porta vuota. È un momento storico per i nerazzurri, è il gol all’Atalanta le porte della semifinale di Coppa delle Coppe col Malines: dopo il 2-0 dell’andata, i portoghesi sull’1-0 speravano nel secondo gol che avrebbe portato ai supplementari, invece «Aldone» (il bomber alto quasi un metro e novanta), spinto da otto milioni di spettatori che tifavano Atalanta davanti alla tivù, fece impazzire di gioia il popolo nerazzurro. Finì 1-1 a Lisbona, con l’Atalanta di Mondonico in semifinale. L’indomani il nostro giornale titolò a nove colonne: «SUPERATALANTA. È vero, è in semifinale!»

Sandro Ciotti, voce di Radiorai quella sera, raccontò così quel momento magico: «Al gol di Cantarutti ho urlato con un impeto tale da potermi spezzare qualche corda vocale. Ho raccontato con tanto, tantissimo entusiasmo e un pizzico di emozione». E Cantarutti, in un’intervista a L’Eco nel 2013 (era il 25° del suo super gol), ricordò così: «Avevamo molte speranze dopo il 2-0 dell’andata, avevo fatto gol anche allora dopo il rigore di Nicolini. Poi al ritorno con quell’azione abbiamo messo il sigillo sulla semifinale».

Ed ecco, da YouTube, il filmato dell’ultimo quarto d’ora della partita: al minuto 3.08 del video inizia l’azione che porta al gol di Cantarutti. E voi lettori quella sera dove eravate? Raccontaci i vostri ricordi nei commenti in fondo all’articolo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA