La squadra del cuore non fa goal?
I tifosi indicano la strada giusta

Da quanto non segna l’Atalanta? Facile. Da quattro partite e qualcosa. Per la precisione dalla rete di Boakye a Cagliari, era il 21° della ripresa. Da allora il nulla: zero reti con la Fiorentina, idem con l’Inter, la Juventus (con l’aggravante del rigore ciccato da Denis) e pure con la Sampdoria.

C’è chi comincia a preoccuparsi per la scarsa dimestichezza delle punte neroazzurre con la via del goal, perché in effetti 2 sole reti (per giunta in una sola partita, a Cagliari appunto) in 5 partite sono un bottino decisamente scarso. Per non parlare poi del ridottissimo numero di tiri in porta.

Una situazione non nuovissima, capitata per esempio ad una squadra tedesca, il glorioso Magdeburgo, nel campionato 2011-2012. Ora i tedeschi navigano in Regional liga Nord, un campionato locale corrispondente alla nostra serie D, ma nel 1974 portarono a casa addirittura una Coppa delle Coppe, superando il Milan (con in porta Pizzaballa...) a Rotterdam. Il solo trionfo europeo di una squadra della fu Ddr.

Due campionati fa, dopo 5 partite consecutive senza una rete che sia una, i supporters del Magdeburgo hanno pensato bene di mettere in scena una divertentissima protesta: si sono presentati sugli spalti (invero deserti) di casa della Mdcc Arena con delle colorate frecce e si sono mossi avanti e indietro indicando la porta ai propri giocatori.

Considerando che quella stagione il Magdeburgo ha chiuso in 18ª posizione non è che le cose siano poi andato benissimo, ma la protesta (o proposta?) resta una delle più singolari e colorate viste in questi ultimi anni.