La soddisfazione dell’Inter per il pareggio è un complimento all’Atalanta

Il pareggio a reti bianche con l’Inter è un’altra iniezione di fiducia per i bergamaschi.

Pensare che gli atalantini erano privi addirittura di sette titolari. Ma a colmare il vuoto ecco l’intrepido condottiero Gasperini nelle vesti di insostituibile stratega che non si arrende a nessun imprevisto.

E se ci fosse scappata la vittoria nessuno avrebbe parlato di furto. Avendo affrontato ad armi pari la formazione che è reputata la migliore del campionato, non si può che sostenere di nuovo che l’Atalanta è una delle candidate allo scudetto.

Lo sostengono addetti ai lavori più accreditai. Molto probabilmente il tricolore rimarrà solo un sogno, ma per la tifoseria orobica ritenersi in lizza per il prestigioso traguardo è già di per sè una soddisfazione impagabile, visto che solo pochi anni fa la squadra era impegnata nella lotta per non retrocedere.

Intanto il punto di domenica scorsa ci ha permesso di mantenerci al quarto posto, posizione che garantirebbe la qualificazione alla Champions. Parallelamente il 2-0 sul Venezia di settimana scorsa ha permesso a capitan Toloi e soci di guadagnarsi il passaggio ai quarti di finale della Coppa Italia. Insomma, i tre obiettivi: campionato, Europa e Coppa Italia parlano tuttora il nostro dialetto.

Tornando alla sfida con l’Inter, meritevole di citazione è il portiere Musso artefice di una prestazione da incorniciare. Una prova quella dell’argentino che la dice lunga nei confronti di coloro che in furia e fretta avevano già ampiamente storto il naso sulle sue qualità.

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