Colpaccio della Roma che balza così al sesto posto, mentre la Fiorentina resta nella parte bassa. Le reti sono di Maresca al 19’ a causa di un’incertezza di Pelizzoli. Poi arriva Cassano al 23’ e Montella al 67’ che chiude il match. È stata una partita bella, ben giocata e combattuta con, nel primo tempo, due gol annullati per fuorigioco a Montella e Miccoli.I due allenatori mettono in campo formazioni simili. Per i giallorossi una sola punta, rispettivamente Montella e Miccoli, e intorno tanta tecnica e velocità. Nella Fiorentina Riganò parte dalla panchina: in avanti c’è Nakata, con Fantini spostato a sorpresa a sinistra e Ariatti sulla destra. Dall’altra parte Totti e Cassano fanno vedere i colpi migliori del loro repertorio, ben supportati da Aquilani, potendo contare su un ottimo Mexes dietro.
Ritmo super per quasi tutto il primo tempo. La prima grossa fiammata arriva al quarto d’ora con un due fuorigioco insesistenti fischiati da Ayroldi, per un errore dei suoi collaboratori. Prima viene fermato Cassano solo davanti a Lupatelli, poi viene annullato un gol a Miccoli su ribattuta difettosa di Pelizzoli. Il portiere della Roma si ripete qualche minuto dopo, sbagliando su un tiro da fuori di Maresca: la Fiorentina è in vantaggio.
Passano solo tre minuti e i giallorossi pareggiano: affondo di Totti e palla precisa per Cassano che trafigge Lupatelli.
La ripresa non è altrattanto spettacolare, almeno nei primi minuti. Ad accendere di nuovo la partita pensa una prodezza di Totti che vede Lupatelli fuori dai pali e calcia da dietro la metà campo: il portiere viola corre e si salva in extremis. Del Neri prova allora con un cambio, Sartor per Dacourt, e poco dopo arriva il vantaggio giallorosso: Montella sfugge a Viali e, da posizione defilatissima, infila Lupatelli sotto le gambe.
Buso cerca subito di porre rimedio, sostituendo uno spento Nakata con Riganò, ma la squadra non reagisce, mentre gli uomini di Del Neri tengono benissimo il campo e si procurano un paio di altre possibilità per andare in rete.
(23/01/2005)
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