La notte mondiale di Messi Alle ore 3 sale sul ring di Chicago

CHICAGO Luca Messi conta le ore e comincia a sentire forte la tensione del match. Lo ha ammesso lui stesso stamattina durante la colazione all’Hilton, nonostante all’apparenza sembri tranquillo. Stasera alle sette ora locale (quando in Italia saranno le due di notte) il pugile di Ponte San Pietro sale sul ring dell’United Center per sfidare il campione dei pesi superwelter Wba, il messicano Alejandro «Terra» Garcia. Un avversario che mette in guardia a cominciare da quel soprannome guadagnatosi a suon di ko: 24 su 25 incontri disputati.

Lui li manda tutti giù per terra, ma Messi ha un’occasione storica che da sola basta a galvanizzarlo: se vince sarà il primo bergamasco a diventare campione del mondo di boxe.

Alejandro Garcia (a sinistra) e Luca Messi durante le operazioni di peso

Dopo oltre due settimane di allenamenti nel ritiro di Miami, in Florida, ieri in un salone al terzo piano dell’hotel Hilton di Chicago Messi si è presentato al peso in perfetta forma, facendo segnare 68,175 chili contro i 69,3 dell’avversario. Il messicano ha fatto lo spaccone anche in questa occasione: passandosi una mano sul collo e indicando a Messi il segno della ghigliottina. Luca non ha raccolto la provocazione, mentre i tifosi arrivati da Ponte San Pietro hanno risposto facendo un tifo infernale che ha catturato anche l’attenzione della televisione.E a proposito di tv, da segnalare che per l’incontro di Messi in Italia non è prevista nessuna diretta. La riunione di Chicago, infatti, sarà trasmessa da SportItalia a partire solo dalle ore 3 italiane, vale a dire quando il pugile bergamasco dovrebbe avere già finito il suo incontro.

(13/08/2005)

Andrea Benigni