La Mylena Treviglio affronta la trasferta nelle Marche, contro la Goldengas Senigallia (si gioca alle 18), con l’ambizione di confermare gli evidentissimi progressi di gioco mostrati nei due match più recenti, dapprima a Riva del Garda e successivamente contro Casale. La Goldengas, neopromossa in serie B d’eccellenza, ha come uomini cardine il playmaker Francesco Macchniz (182 centimetri, classe 1972, una vita in serie B, l’anno scorso alla Falco Pesaro), la guardia-ala Andrea Barantani (29 anni, 192 cm, prelevato dalla Robur Varese, B2), l’ala Francesco Berlati (29 anni, 200 cm, lo scorso anno a Trapani: girovago della B1, ma sempre gran crivellatore di canestri) e l’ala-forte Matteo Panichi (205 cm, 32 anni, protagonista per due lustri in serie A e da due anni a Senigallia). È squadra determinata e si annuncia un match equilibrato.
Compito della Mylena sarà di contrapporre una determinazione almeno identica ai padroni di casa, sfruttando la più elevata caratura media dei suoi effettivi. Tutti i biancorossi sono in buone condizioni, a parte ovviamente l’infortunato Guerci. In effetti il nitido successo contro Casale Monferrato ha dimostrato che, con uno sforzo suppletivo da parte di tutti i trevigliesi, e in particolare di Maiocco, Degli Agosti e Gamba (costretto giocoforza a giocare sotto canestro), la Mylena può tamponare le falle aperte dalla temporanea assenza di Guerci. Vincere a Senigallia sarebbe importante per la Mylena, anche perché permetterebbe ai trevigliesi di affrontare venerdì venturo la capolista Patti nella migliore delle situazioni.
(06/11/2004)
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