La Foppa conquista lo scudetto
Piegata in trasferta Villa Cortese

La Norda Foppapedretti Bergamo ha conquistato lo scudetto dopo un'attesa di cinque anni: la squadra bergamasca ha superato Villa Cortese al Forum di Assago nella decisiva gara5 di finale: 3-1 con parziali di 19-25, 25-22, 26-24, 25-20. Una splendida prestazione davanti a 8 mila spettatori.

VILLA CORTESE-FOPPAPEDRETTI BERGAMO 1-3
Parziali: 25-19, 22-25, 24-26, 20-25
VILLA CORTESE: Anzanello 7, Berg 2, Negrini, Cruz 19, Cardullo (L), Hodge 16, Aguero 14, Calloni 7, Bosetti, Rondon. Non entrate Lanzini, Jontes. All. Abbondanza.
NORDA FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Ortolani 23, Nucu 16, Signorile, Fanzini, Merlo (L), Bosetti 1, Piccinini 12, Arrighetti 10, Lo Bianco 3, Vasileva 13. Non entrate Carrara, Zambelli. All. Mazzanti.
Arbitri: Sampaolo, Pasquali.
Note: spettatori 7600, durata set: 27', 28', 31', 28' per un totale di 1h54' di gioco. Battute vincenti: Villa Cortese 2, Foppapedretti 2. Battute sbagliate: Villa Cortese 3, Foppapedretti 12. Muri: Villa Cortese 8, Foppapedretti 15.

La Norda Foppapedretti Bergamo ha conquistato lo scudetto dopo un'attesa di cinque anni: la squadra bergamasca ha superato Villa Cortese al Forum di Assago nella decisiva gara5 di finale: 3-1 con parziali di 19-25, 25-22, 26-24, 25-20. Una splendida prestazione sul taraflex rosa davanti a 8 mila spettatori

Non è stata una partenza positiva per Piccinini e compagne, reduci dal ko sabato in gara4 a Bergamo: il primo set è stato infatti conquistato da Villa Cortese, ma il team allenato da Mazzanti ha reagito con carattere da grandissima squadra infilando tre parziali di fila e soffrendo un po' soltanto nel terzo parziale (26-24).

È stato uno spettacolo incredibile al Forum di Assago con le due squadre che hanno lottato punto su punto offrendo scampoli di pallavolo indimenticabile con recuperi al limite dell'impossibile. Un bello spot per il volley e per lo sport.

Top scorer della sfida Serena Ortolani con 23 punti, prova super a muro delle bergamasche (15 totali) con la coppia di centrali Arrighetti-Nucu (26 punti e 10 muri in due) in formidabile vena.

Le prime parole di Francesca Piccinini (quarto scudetto con la Foppa) che ha messo a terra la palla decisiva: «È stato bellissimo. Siamo state grandi perché abbiamo avuto la forza di superare le difficoltà sopportare durante il nostro cammino. Onore comunque anche a Villa Cortese».

Lacrime ed emozioni per il tecnico Davide Mazzanti, al suo primo scudetto, che ha ringraziato la società e il presidente Luciano Bonetti di aver avuto fiducia in lui.

Per la Foppapedretti è l'ottavo titolo tricolore (dopo un triennio di regno della Scavolini Pesaro), il 26° trofeo di un club sempre più nella storia della nostra città. I precedenti scudetti nel 1996, 1997, 1998, 1999, 2002, 2004 e 2006.

LA CRONACA
L'approccio al match di Villa Cortese è semplicemente eccezionale, grazie sopratutto a una Megan Hodge che fa capire di essere entrata subito in partita realizzando 4 dei primi 5 punti della propria squadra. Ma è tutta Villa Cortese a esprimersi al meglio (8-4): il muro-difesa della formazione di Abbondanza è superlativo, Cardullo è straordinaria nei recuperi, Calloni diventa insuperabile a muro (3 nel parziale) e Cruz e Aguero trasformano in oro ogni pallone che attaccano (rispettivamente 56% e 50%).

Il +8 di vantaggio per le padrone di casa (18-10) è dunque la logica conseguenza, anche perché Bergamo (con Signorile in campo per Lo Bianco dal 15-8) di contro fatica moltissimo in fase offensiva (27% nel set). Sul 20-12 Mazzanti reinserisce Lo Bianco in regia e poi tenta anche la carta Vasileva in sostituzione di Bosetti, Villa Cortese rifiata dopo una prima parte di set di altissima intensità e così Bergamo si riavvicina (23-19, muro di Ortolani su Hodge). Un tocco vincente di seconda di Berg e un errore di Bergamo valgono però il vantaggio nel match per Villa Cortese (25-19).

Al cambio di campo è sempre Villa Cortese a partire meglio (3-0), ma Bergamo nelle cui fila Vasileva resta in campo per Bosetti, si dimostra squadra di grandissimo spessore non subendo il contraccolpo del primo set perso e ricucendo subito lo strappo (5-5). Le due squadre restano a stretto contatto nel parziale: Bergamo è molto fallosa al servizio (5 errori nel set), Villa Cortese è invece meno precisa in attacco e incisiva a muro rispetto al parziale precedente e si procede così punto a punto (13-13).

Ortolani e Aguero si rispondono colpo su colpo, ma sono due muri consecutivi di Nucu su Hodge a cavallo della seconda sosta tecnica a firmare il primo doppio vantaggio nel match in favore di Bergamo (15-17) che comincia a carburare giocando con grande pazienza. Aguero riagguanta immediatamente la parità, la Foppa però riscappa via con due attacchi di fila di Vasileva (19-20) e le due formazioni gestiscono così il cambio-palla fino a quando un attacco out di Aguero porta la Foppa avanti di due lunghezze (21-23). Il muro di Arrighetti su Cruz regala due palle set a Bergamo, la portoricana annulla la prima, ma un mani-fuori di Ortolani riporta in parità il computo dei set (22-25).

La gara è riaperta e il grande equilibrio prevale anche all'inizio di un terzo set (5-5) in cui le due formazioni giocano a viso aperto. La Norda Foppapedretti Bergamo tenta la prima fuga con una Nucu incontenibile in fast e a muro (da 7-7 a 7-11), Hodge però non ci sta e guida la rimonta che si concretizza sul 12-12. La qualità del gioco espresso cresce in maniera esponenziale da ambo le parti e la partita vive così una fase bellissima con le due formazioni che non mollano di un centimetro e infiammano gli spettatori del Forum.

L'ottima ricezione permette a Lo Bianco di servire al meglio le proprie centrali Arrighetti e Nucu che diventano un fattore importante per Bergamo, mentre in casa Villa Cortese sono Hodge e capitan Anzanello, insieme alla solita preziosissima Cruz, a scaldare il pubblico di fede cortesina. Arrighetti e una pipe di Piccinini lanciano Bergamo sul +2 (21-23), ma due errori di Bergamo consentono alle padrone di casa di ritrovare la parità sul 23-23. Una diagonale vincente del capitano bergamasco significa set point, le orobiche sprecano con un attacco out della stessa Piccinini dopo uno scambio straordinario (24-24), ma è una strepitosa Ortolani a firmare il nuovo sorpasso prima che un errore di Cruz determini il 24-26 con cui Bergamo vince il set in volata e si porta avanti 2-1 nel match.

Ortolani da una parte e Cruz dall'altra sono le protagoniste dell'inizio della quarta frazione, caratterizzata dalle grandi difese (5-5) con Merlo e Cardullo che si esaltano. Dopo uno spicchio di gara in cui prevalgono tensione ed imprecisione di entrambe le squadre che sentono l'importanza della posta in palio è proprio Aurea Cruz a spingere le sue compagne con tre punti consecutivi (12-9, muro sulla fast di Nucu). Vasileva e Ortolani non ci stanno e Bergamo prima impatta a quota 16 poi firma il sorpasso con un ace della stessa Ortolani aiutata dal nastro.

Villa Cortese prova a rimanere aggrappata al match con Cruz (19-19), ma la Foppa vede il traguardo tricolore vicino e realizza lo sprint decisivo. Prima Ortolani, poi due muri consecutivi di Arrighetti su Cruz e su Aguero spianano la strada alla Foppa (19-22). Un attacco di Ortolani vale quattro match-ball Scudetto per la Norda Foppapedretti ed è capitan Piccinini a mettere a terra il pallone che consegna a Bergamo l'ottavo titolo tricolore della propria storia.

La serie finale

GARA 1 Villa Cortese-Norda Foppapedretti Bergamo 1-3 (20-25, 21-25, 25-18, 17-25)
GARA 2 Villa Cortese-Norda Foppapedretti Bergamo 3-2 (24-26, 25-27, 25-20, 25-17, 15-13)
GARA 3 Norda Foppapedretti Bergamo-Villa Cortese 3-0 (25-21, 25-20, 32-30)
GARA 4 Norda Foppapedretti Bergamo-Villa Cortese 0-3 (18-25, 18-25, 26-28)
GARA 5 Villa Cortese-Norda Foppapedretti Bergamo 1-3 (25-19, 22-25, 24-26, 20-25)

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