![](https://storage.ecodibergamo.it/media/photologue/2015/3/19/photos/cache/inchiesta-combine-il-giorno-di-colantuonofaccia-a-faccia-con-il-pm-a-cremo_92d10402-ce1d-11e4-a556-7aae5aad46f1_900_512_v3_large_libera.jpg)
Sport / Bergamo Città
Giovedì 19 Marzo 2015
Inchiesta combine, il giorno di Colantuono
Faccia a faccia con il pm a Cremona
Calcioscommesse, Stefano Colantuono, ex allenatore dell’Atalanta, è entrato in procura a Cremona alle 10,13 per parlare con il pm Roberto di Martino. Era stato l’allenatore un mese fa a chiedere di essere sentito.
Giovedì 19 marzo a Cremona è il giorno della verità, almeno quella di Stefano Colantuono (nella foto l’arrivo dell’allenatore in procura), sulla presunta combine nella partita di Crotone. Intercettando una chat tra Doni e Santoni del 21 aprile 2011, vigilia di Crotone-Atalanta, la Procura è attirata da due sigle, «mr» e «ds», che sembrano riferirsi a «mister» e «diesse», allenatore e direttore sportivo. Scrive di Martino: «Doni unitamente all’allenatore Colantuono e al direttore sportivo Zamagna dell’Atalanta ed a Santoni Nicola concordava con il Crotone…un over con pareggio di comune utilità per le due squadre che puntualmente si verificava con il risultato di 2-2».
© RIPRODUZIONE RISERVATA