Libertà di manifestare, ma contro i violenti scatta la «tolleranza zero». Il Viminale ha pronto il "giro di vite" alla vigilia delle nuove manifestazioni annunciate dai Disobbedienti. I prefetti dispongono presidi nelle stazioni e controlli straordinari sulle strade. Complessivamente dovrebbero essere almeno mille gli uomini chiamati a garantire la partenza e l’arrivo dei treni e dei Tir che trasportano materiale destinato alle basi militari. Altri contingenti saranno sistemati nei porti, primo fra tutti Livorno, visto che i «No war» hanno annunciato l’intenzione di coinvolgere nella loro protesta anche i lavoratori portuali.
Oltre ai treni, i Disobbedienti vogliono bloccare Tir e aerei.
(24/2/03)
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