È un 27enne bergamasco, residente a Bagnatica, il tifoso che è finito su tutti i telegiornali e giornali d’Italia perché reo di aver lanciato ieri un petardo durante la partita di Torino fra la Juventus e l’Udinese. La notizia ha fatto scalpore anche perché sono stati i vicini di posto del colpevole - seduto in tribuna ovest, il settore confinante con la nuova curva Scirea - a indicarlo e bloccarlo: un paio di tifosi più «decisi» lo hanno afferrato energicamente e lo hanno segnalato agli steward di servizio.
Tutto è accaduto all’Olimpico di Torino, al 35’ del primo tempo: un petardo scoppia fortissimo mentre un giocatore sta per battere un calcio d’angolo. Lo stadio intero reagisce con un mormorio; poi - dopo che il giovane viene bloccato - dagli spalti il resto dei tifosi juventini intona un «fuori, fuori».
In un minuto il tifoso viene portato via dalla sicurezza, intervenuta anche per evitare che il «colpevole» fosse oggetto di violenze da parte di altri spettatori.
Ora il 27enne di Bagnatica, che a Torino era andato insieme alla fidanzata, rischia come minimo un lungo periodo di allontanamento dagli stadi.
(17/09/2007)
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