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Martedì 16 Dicembre 2014
Il Palermo e l’atmosfera di Natale
Due indizi: Denis può tornare decisivo
Il Palermo e l’aria di Natale: per German Denis non c’è momento più adatto per tornare a essere decisivo. Il Palermo già una volta ha rappresentato una svolta nella storia sua e in quella dell’Atalanta ed è un avversario che batte spesso.
E a Natale fioccano i suoi gol: il Tanque è andato a segno in tre degli ultimi quattro match prima della sosta natalizia (nel 2010 in Lazio-Udinese, nel 2011 In Atalanta-Cesena, nel 2012 in Atalanta-Udinese, restando a secco solo l’anno scorso contro la Juve).
L’alchimia stavolta pare essere quella giusta. Sabato il Tanque, prima della partita con la Lazio, sul suo profilo Instagram (stavolta nessun inciampo, come per Cigarini) aveva pubblicato la foto di un foglio con una scritta: «Un gruppo di persone che condivide un obiettivo può raggiungere l’impossibile». Con evidenziate due parole: gruppo e impossibile. A Roma è andata male, ma da questa frase motivazionale traspare tutta la voglia di riscatto che c’è in questo particolare momento nell’attaccante argentino e in tutta l’Atalanta. Ma può essere letto anche come un tentativo di trasmettere un po’ di positività. Parole che suonano da leader e che possono essere prese come punto di partenza per provare a battere il Palermo domenica e chiudere l’anno a 17 punti.
Il Palermo ha segnato un momento fondamentale per il Tanque: ai rosanero ha realizzato il primo dei suoi 45 gol atalantini, il 18 settembre 2011 alla seconda giornata con un mancino secco tra palo e portiere che gli è valso il primo inchino sotto la Curva Pisani. Una rete decisiva per il successo 1-0 dei nerazzurri. Un’immagine che il Comunale sogna di rivedere anche domenica.
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