Il Giro d’Italia toccherà la Bergamasca
Il 28 maggio la Lovere-Ponte di Legno

È considerata la tappa più dura del Giro: oltre 5.000 metri di dislivello: Presolana, Croce di Salven, Gavia (Cima Coppi, la vetta più alta del Giro), e Mortirolo. Lunedì 29 la presentazione a Lovere.

Manca poco all’inizio della 102ª edizione del Giro d’Italia – si partirà sabato 11 maggio a Bologna – e quest’anno la gara toccherà la terrà bergamasca. La sedicesima tappa, in programma per martedì 28 maggio, è infatti la Lovere-Ponte di legno, una distanza di 226 chilometri. È considerata la tappa più dura del Giro: oltre 5.000 metri di dislivello: Presolana, Croce di Salven, Gavia (Cima Coppi, la vetta più alta del Giro), e Mortirolo.

Nella serata di lunedì 29 aprile, a Lovere, la presentazione dell’attesissimo evento, amatissimo dagli italiani, con Giovanni Bettineschi, referente orobico di Rcs-Gazzetta dello Sport, che si occupa dell’organizzazione del Giro d’Italia, Giovanni Guizzetti, sindaco di Lovere, e Matteo Banchieri, assessore allo sport di Ponte di Legno.

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