Soltanto sabato 2 dicembre al teatro degli Arcimboldi a Milano, durante la presentazione ufficiale conosceremo i dettagli del 90° Giro d’Italia (12 maggio-3 giugno 2007). In particolare gli sportivi bergamaschi avranno la possibilità di conoscere nei particolari la tappa che consente il ritorno della manifestazione rosa a Bergamo (città) dopo la fantastica due giorni in valle Seriana (arrivo alla Presolana, partenza da Clusone) nel 2004, l’anno della vittoria di Damiano Cunego. Dell’evento se ne occupano le autorità cittadine e quel Giovanni Bettineschi, scalvino di Colere, tuttofare della Promoeventi, al quale va riconosciuto il merito di avere riportato da noi l’importante avvenimento.
Difficile penetrare nelle strette maglie del riserbo che ha imposto ai suoi collaboratori, del resto giustamente, il direttore del Giro d’Italia Angelo Zomegnan scordandosi, forse, che prima di assumere le direzione del Giro è stato, e non solo in Gazzetta ottimo giornalista: sempre sulla notizia. Il Giro ritorna a Bergamo, uno stimolo in più anche per noi, di conoscere, per quanto ci è possibile, anticipazioni da proporre ai nostri lettori. Ci auguriamo di non essere smentiti: se così fosse così, rimadiamo per l’opportuna verifica alla presentazione ufficiale, è solo una questione di giorni.
LA TAPPA
La tappa orobica dovrebbe inserirsi, dal punto di vista altimetrico, tra le più importanti del Giro d’Italia: da affrontare ci sarebbe addirittura il Passo di San Marco, salita che il Giro ha già avuto modo di scoprire e percorrere in precedenti edizioni. Non sapppiamo se prima di raggiungere il centro di Bergamo, dove è collocato il traguardo, siano inserite altre asperità.
LA PARTENZA
La tappa dovrebbe prendere il via da una cittadina del comasco, molto probabilmente da Cantù, dove il ciclismo per tradizione è di casa, per le società ciclistiche che vi operano, per organizzazione e quanto altro di stretta attinenza con il ciclismo.
IL GIORNO
Dovrebbe essere sabato 26 maggio per cui si profila un altro giornata di grande partecipazione del popolo del ciclismo e non solo orobico: immaginate le migliaia di persone sulla mitica salita? Un’apoteosi come quella che è stata alla Presolana e il giorno dopo a Clusone, luogo di partenza dell’ultima tappa, destinazione Milano, con Cunego in smagliante maglia rosa.
(12/11/2006)
© RIPRODUZIONE RISERVATA