Il Covid-19 cambia le regole del calcio
Consentite 5 sostituzioni nell’emergenza

Il coronavirus sta cambiando le abitudini del mondo e cambia qualcosa anche nel calcio: nell’emergenza consentite cinque sostituzioni.

Fino a tutto il 2020, e non è escluso che la norma non possa estesa anche al 2021, in campo si potranno effettuare 5 sostituzioni invece delle tre attualmente consentite dal regolamento (diventeranno 6 in caso di supplementari).

La decisione è stata presa dalla massima autorità mondiale del calcio, l’Ifab (International Football Association Board), che ha accolto una richiesta della Fifa che ha l’obiettivo di tutelare la salute dei giocatori che in questo convulso finale di stagione, dopo lo stop causa pandemia, si troveranno - almeno laddove i campionati potranno ripartire - a dover giocare un gran numero di partite in un lasso di tempo molto ristretto e in piena estate.

La temporanea modifica del regolamento decisa dall’Ifab dunque contribuisce ad alleggerire il carico di impegno fisico dei giocatori che si preparano a tornare in campo per un tour de force inaspettato. L’aumento da 3 a 5 del numero di sostituzioni consentite avrà però un vincolo non secondario: gli allenatori potranno effettuare i cambi soltanto in tre occasioni durante la partita, e naturalmente anche fra i due tempi. Ciò per evitare troppe interruzioni del gioco.

La novità entra in vigore da subito, ma non sarà obbligatoria per tutti i campionati. La decisione sull’opportunità di applicarla è stata lasciata infatti a discrezione di ogni singola Lega. Ifab e Fifa valuteranno in un secondo momento se tale modifica temporanea possa o debba essere estesa ulteriormente (ad esempio per le competizioni da completare nel 2021).

Infine, una decisione riguarda anche il Var: può cessare il suo utilizzo al riavvio del campionato, a discrezione di ogni singola Lega.

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