Il coro: «Campioni nella vita
e non soltanto alla partita»

«Campione nella vita, non solo alla partita». Campioni e tecnici di grande livello non sono mancati all'oratorio di Locate di Ponte San Pietro, dove il Comune, insieme alla Polisportiva e alle parrocchie, ha organizzato un incontro sullo sport, i giovani e la loro crescita.

Ospiti d'onore del dibattito curato da Fabrizio Pirola sono stati il calciatore dell'Atalanta Cristian Raimondi, l'ex cestista bergamasco Flavio Carera, l'ex ciclista Diego Caccia e gli allenatore Alessio Pala, tecnico dell' AlbinoLeffe, e Leonardo Mazzoleni Bonaldi, consigliere Aiac.

Il pubblico presente ha apprezzato le parole di chi nello sport è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante. C'è un Diego Caccia che s'emoziona parlando dei suoi anni da professionista, dei sacrifici fatti e della passione. C'è un Cristian Raimondi che dal suo treno, quello tutto nerazzurro, è stato fatto scendere due volte prima di rimontarci inaspettatamente su anni dopo ed essere diventato ora un orgoglio atalantino.

C'è questo gigante di più di due metri, Flavio Carera, che aggiunge a tutto un pizzico di fortuna, perché si sa nello sport può sempre tornare utile, e ricorda lo scudetto perso con il Livorno all'ultimo secondo. Si passa a parlare di giovani e Bonaldi ricorda la scuola di Ponte San Pietro, i suoi maestri, e i tanti anni passati sotto la tribuna del Matteo Legler, mentre Pala può finalmente celebrare il miracolo del suo AlbinoLeffe.

«Abbiamo fatto un buon campionato, all'inizio abbiamo avuto tante difficoltà, la penalizzazione e il dover ricostruire la squadra - ha affermato l'allenatore dei seriani -. Non ho ancora parlato con la società per il futuro, ci troviamo settimana prossima e vediamo insieme: c'è la voglia di rimanere e fare calcio. Un bambino deve solo divertirsi, poi se uno ha delle qualità alla lunga escono, ai genitori dico di educarli fuori e quando invece arrivano in una struttura di lasciar piena autonomia e libertà agli allenatori».

L'AlbinoLeffe ha già portato a termine la propria stagione, mentre l'Atalanta punta a chiudere con il botto contro il Chievo, in campo al Comunale domenica 19 alle 15. «C'è voglia di chiudere bene perché l'unico neo di quest'anno è stato quello di non vincere tante partite in casa di fronte al nostro pubblico - sono le parole di Raimondi -. Abbiamo avuto degli alti e bassi, ma è stato un campionato positivo, sempre fuori dalla zona retrocessione, senza dimenticare che siamo partiti da -2. Sono contento della mia stagione, ho dato una mano importante per arrivare alla salvezza. Dedizione, voglia e divertimento sono il segreto per fare sport e non lasciarsi andare mai nei momenti difficili che ci possono essere».

Al termine del dibattito il sindaco di Ponte San Pietro Valerio Baraldi, insieme all'assessore allo Sport Matteo Macoli, ha premiato gli ospiti e ha ricordato l'ultimo appuntamento di «Sport… scuola di vita»: all'auditorium dell'oratorio di Ponte San Pietro mercoledì 5 giugno alle 20.45 sarà ospite Emiliano Mondonico, che presenterà il suo libro «Una sedia al cielo».

Simone Masper