Il Como non ha i per andare in trasferta A rischio la prossima partita a Sassari

Mancano i soldi per affrontare la trasferta e il Como rischia di saltare la prossima partita di campionato (serie C1), in programma a Sassari. Il rischio è concreto: a quattro giorni dalla partita, pare che in cassa ci siano solo mille euro, per cui non c’é ancora la certezza di poter pagare il viaggio e il soggiorno, con il rischio di perdere la partita a tavolino. Il tutto alla vigilia dell’udienza davanti al giudice - il 17 novembre - che potrebbe dichiarare il fallimento della società. L’attuale proprietà, che comunque fa in qualche modo riferimento ad Enrico Preziosi, come ammesso dallo stesso presidente del Genoa, non è in grado di andare avanti. Ha assistito la società nelle complicate vicissitudini estive, fatte di ricorsi e controricorsi agli organi sportivi e giudiziari, ha messo insieme una squadra di livello accettabile, ma non può più proseguire. I giocatori e l’allenatore, con un paio di scioperi poco più che simbolici, hanno manifestato il loro disagio fuori dal campo. Ma ora è tutto nelle mani della trattativa in corso tra Preziosi e Angelo Arquilla: il primo si è detto pronto a saldare i debiti pregressi del Como solo se il secondo, magari assieme a qualche imprenditore locale, garantirà un futuro serio alla società. Intanto le casse piangono: domenica la squadra è stata ospitata a pranzo da un ristoratore-tifoso, mentre un imprenditore ha fornito gratuitamente asciugamani e accappatoi.

(10/11/2004)

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