Sport
Giovedì 15 Settembre 2005
I sindaci concedono una tregua Sabato 17 e 24 si gioca alle 16
Si aspetta il giudizio definitivo del Tar che si riunirà il 29 settembre. Nel frattempo nominato un collegio di avvocati
Sabato 17 e sabato 24 settembre, la serie B giocherà regolarmente alle ore 16. Questo è quanto ha stabilito il comitato dei sindaci delle città le cui squadre militano nel campionato cadetto. La riunione del comitato si è tenuta a Bergamo alla presenza dei vertici delle amministrazioni comunali di Bologna, Brescia, Piacenza, Cesena, Cremona, Modena, Rimini, Terni, Trieste, Verona, Vicenza e, naturalmente, Bergamo. Adesioni scritte alla riunione sono giunte anche dai primi cittadini di Arezzo e Catanzaro, che non sono potuti intervenire personalmente. Nel prendere questa decisione, i sindaci hanno detto di volere aspettare il giudizio del Tar del Lazio, che dopo avere decretato la sospensione delle ordinanze che vietavano le partite al sabato alle ore 16, si esprimerà in via definitiva giovedì 29 settembre. Sindaci al lavoro durante la riunione che si è tenuta a BergamoNel frattempo il comitato ha nominato un collegio di avvocati che, nelle intenzioni dei sindaci, dovrà presentare un ricorso nel caso il Tar dovesse dare ragione alla Lega Calcio. A tale riguardo, però, i sindaci si sono detti fiduciosi, facendo sapere che se alla fine vinceranno questa battaglia in tribunale le partite di calcio, al sabato, non si giocheranno prima delle ore 19. Per quanto riguarda Bergamo, il sindaco Bruni ha ufficializzato che a inizio ottobre l’ordinanza che vieta l’utilizzo dello stadio sarà portata in Consiglio Comunale e diventerà definitiva a tutti gli effetti. E a proposito di veti, l’ultima notizia è che Brescia-Bologna in programma sabato alle ore 16, ha avuto il via libera dal Tar del Lazio. Il Presidente del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha accolto per la seconda volta l’istanza di sospensione dell’efficacia dell’ordinanza del sindaco di Brescia che disponeva che «l’impianto sportivo Rigamontì osservi, con decorrenza dalla comunicazione del presente provvedimento e fino al 30/6/2006 il seguente orario di utilizzo: giornate festive, anche infrasettimanali, dalle ore 8 alle ore 24; giornate feriali dalle ore 19 alle ore 24».(15/09/2005)
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