I giocatori tornano sui banchi
Atalanta, lezioni anti-combine

«È un segnale forte, netto, cruciale». Una svolta, dice Francesco Baranca, segretario generale di Federbet. La svolta dell’Atalanta è a Zingonia, favorita e organizzata dal direttore generale nerazzurro Pierpaolo Marino.

«È un segnale forte, netto, cruciale». Una svolta, dice Francesco Baranca, segretario generale di Federbet. La svolta dell’Atalanta è a Zingonia, favorita e organizzata dal direttore generale nerazzurro Pierpaolo Marino.

Per un paio d’ore il campo d’allenamento sarà un’aula, le diagonali i flussi anomali delle puntate, la seduta tecnico-tattica una lezione che capovolge l’orizzonte del calcioscommesse, ne sviscera le dinamiche, scoperchia il vaso di Pandora e lo presenta nudo e crudo ai giocatori.

«Per molto tempo il calcioscommesse nell’ambiente dei calciatori è stato un tabù. Con questo incontro cercheremo di spezzarlo, parlando soprattutto ai più giovani. L’ha voluto con forza l’Atalanta e ne siamo felici», dice Baranca.

Insomma l’Atalanta va a scuola di prevenzione anti-scommesse e anti-combine: in aula i giocatori nerazzurri, in «cattedra» Francesco Baranca, bergamasco, segretario generale di Federbet, l’associazione belga di bookmakers e scommettitori impegnata nella battaglia al match-fixing, il taroccamento delle partite tramite scommesse.

Tutto su L’Eco di Bergamo del 17 settembre

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