Sport / Bergamo Città
Mercoledì 17 Settembre 2014
I giocatori tornano sui banchi
Atalanta, lezioni anti-combine
«È un segnale forte, netto, cruciale». Una svolta, dice Francesco Baranca, segretario generale di Federbet. La svolta dell’Atalanta è a Zingonia, favorita e organizzata dal direttore generale nerazzurro Pierpaolo Marino.
«È un segnale forte, netto, cruciale». Una svolta, dice Francesco Baranca, segretario generale di Federbet. La svolta dell’Atalanta è a Zingonia, favorita e organizzata dal direttore generale nerazzurro Pierpaolo Marino.
Per un paio d’ore il campo d’allenamento sarà un’aula, le diagonali i flussi anomali delle puntate, la seduta tecnico-tattica una lezione che capovolge l’orizzonte del calcioscommesse, ne sviscera le dinamiche, scoperchia il vaso di Pandora e lo presenta nudo e crudo ai giocatori.
«Per molto tempo il calcioscommesse nell’ambiente dei calciatori è stato un tabù. Con questo incontro cercheremo di spezzarlo, parlando soprattutto ai più giovani. L’ha voluto con forza l’Atalanta e ne siamo felici», dice Baranca.
Insomma l’Atalanta va a scuola di prevenzione anti-scommesse e anti-combine: in aula i giocatori nerazzurri, in «cattedra» Francesco Baranca, bergamasco, segretario generale di Federbet, l’associazione belga di bookmakers e scommettitori impegnata nella battaglia al match-fixing, il taroccamento delle partite tramite scommesse.
Tutto su L’Eco di Bergamo del 17 settembre
© RIPRODUZIONE RISERVATA