Giro d’Italia: Consonni terzo in volata sul traguardo di Reggio Emilia

Nel giorno in cui il padovano Alberto Dainese rompe il digiuno italiano al Giro d’Italia 2022, anche Bergamo trova posto sul podio con il terzo posto di Simone Consonni. L’undicesima tappa, la Santarcangelo di Romagna-Reggio Emilia di 203 chilometri di mercoledì 18 maggio, si è infatti chiusa allo sprint con Dainese (Team Dsm) che è partito a 200 metri dal traguardo sorprendendo il colombiano Fernando Gaviria Rendon (Uae) e il bergamasco Consonni (Cofidis), che dopo i piazzamenti della prima settimana (7° a Balatonfüred, 10° a Messina, 8° a Scalea) chiude in terza posizione.

«Fino all’ultima curva ero in decima posizione, ero un po’ bloccato nel gruppo, poi sono riuscito ad uscire bene negli ultimi 30 metri. Sono due anni che corro, ma questa è la mia prima vittoria di peso. E sono contento anche di essere il primo italiano a vincere a questa edizione del Giro», ha detto un commosso Dainese.

Simone Consonni, campione olimpico dell’inseguimento a squadre a Tokyo 2022, rende onore al vincitore: «Ho provato a dire la mia, ma Dainese è stato super, nulla da dire. In pieno sprint mi ha affiancato e superato: una freccia». E il bergamasco guarda già ai prossimi traguardi: «Penso di avere ancora a disposizione due tappe: la 13ª di venerdì da Sanremo e Cuneo, che per caratteristiche poco si differenzia da quella di Reggio Emilia, e la 18ª da Borgo Valsugana a Treviso del 26 maggio».

La maglia rosa rimane ancora sulle spalle dello spagnolo Juan Pedro Lopez Perez con 12” sul colombiano Richard Carapaz (che grazie a un traguardo volante è salito in seconda posizione) e sul portoghese Joao Almeida. Giovedì 19 maggio il Giro riparte con la dodicesima tappa, la Parma-Genova di 204 chilometri con tre Gran premi della montagna di terza categoria.