Sport / Bergamo Città
Domenica 11 Settembre 2016
Gasperini: «3 punti che danno serenità»
Mihajlovic: «Meritavamo il pareggio»
«È stata una partita difficile e molto combattuta. Abbiamo giocato un ottimo primo tempo costruendo diverse occasioni da rete ma senza riuscire a concretizzare, mentre nella seconda frazione di gara abbiamo avuto poi la fortuna di pareggiare e poi passare in vantaggio dopo il gol di Iago Falque».
«Di certo questi sono tre punti che migliorano la classifica e che ci danno un po’ di serenità dopo un periodo non bellissimo che aveva creato un po’ di dubbi specialmente dopo la sconfitta con la Lazio, ma questa vittoria trasmette finalmente tranquillità». Questo il commento dell’allenatore dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, dopo la vittoria conquistata contro il Torino per 2-1. Poi sull’espulsione incassata Gasperini dice la sua. «L’area tecnica è troppo piccola e mi sono trovato spesso fuori. Io stavo richiamando un mio calciatore ma l’arbitro mi aveva già richiamato più volte ed è andata come è andata perché probabilmente ero fuori dall’area».
Infine su Kessie, alla quarta rete in tre giornate giocate. «Kessie è un ragazzo che al Cesena aveva fatto molto bene. Io lo avevo visto lo scorso anno e, avendo qualità rilevanti, sta facendo un inizio di campionato molto importante, ma su alcune cose deve ancora crescere e migliorare».
Del tutto opposto l’umore in casa granata con il tecnico del Toro, Sinisa Mihajlovic, che commenta così la sconfitta. «Sono molto dispiaciuto per il risultato di perché questa partita era alla nostra portata e ce la siamo fatta sfuggire. Nel primo tempo siamo stati troppo nervosi mentre nella seconda frazione di gara abbiamo cercato di più la porta degli avversari ma non siamo riusciti a resistere perché abbiamo preso subito gol dopo il vantaggio di Iago Falque. Credo sarebbe stato più giusto un pareggio, ma abbiamo commesso diversi errori individuali e questa è una cosa su cui dobbiamo lavorare».
Mihajlovic poi risponde così a chi gli chiedeva cosa pensasse del suo allontanamento dal campo deciso dall’arbitro Mariani. «Non mi va di parlare dell’arbitro. Io se mi arrabbio lo faccio per un motivo giusto. Ho visto due pesi e due misure durante la gara. È assurdo che in due anni sono stato espulso per ben 4 volte in situazioni del genere, ma comunque lasciamo stare». Infine, sull’episodio del rigore l’ex allenatore del Milan chiude ironicamente: «Gomez è talmente basso che per lui è molto difficile saltare la gamba di De Silvestri».
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