Un nuovo volto si affaccia su Bergamo: quasi sicuramente sarà Marco Fenoglio il nuovo allenatore della Foppapedretti. Fenoglio è nato a Cuneo il 16 marzo del 1970, è reduce da due stagioni sulla panchina della sua città nelle vesti di secondo allenatore e preparatore atletico. Fenoglio, ora assistente di Andrea Anastasi, ha iniziato la sua attività di tecnico nel 1999 come vice di Emanuele Zanini a Montichiari, dov’è rimasto fino al 2003. Fenoglio ha conquistato il sesto posto in A1 e il secondo posto in Coppa Italia nella sua prima stagione, il settimo posto in campionato e il quarto in Coppa Cev nel 2000/2001, il settimo posto sia in A1 che in Coppa Italia la stagione seguente e il decimo posto in campionato nel 2002/2003.
Nell’estate del 2003 Fenoglio ha fatto ritorno a casa, a Cuneo, dove è cresciuto, ha giocato dal 1995 al 1998 e ha conseguito il diploma Isef. Il nuovo tecnico della Foppapedretti ha così affiancato Andrea Anastasi nel duplice ruolo di viceallenatore e preparatore atletico della Brebanca Cuneo, che negli ultimi due anni ha conquistato un settimo e un nono posto nel campionato di serie A1 maschile.
Fenoglio vanta inoltre un’importante esperienza internazionale: ha collaborato per tre anni con lo staff della Nazionale maschile guidato sempre da Andrea Anastasi e, nelle ultime due stagioni, è stato secondo allenatore e preparatore atletico della nazionale maschile tedesca.
Per Fenoglio questo sarà un duplice salto: sarebbe alla sua prima esperienza nel campionato femminile e vestirebbe per la prima volta i panni di capo dello staff tecnico. Tutto partendo da una delle società più prestigiose del volley femminile italiano, sei volte campione d’Italia e quattro volte campione d’Europa in dieci anni. Una tradizione vincente che Fenoglio sarebbe subito chiamato a confermare, partendo però da un grande scetticismo di base.
Perché che la squadra più titolata del panorama pallavolistico italiano abbia scelto un illustre sconosciuto fa seriamente riflettere: o si pensa a un ridimensionamento oppure dopo gli screzi con Caprara si punta a una gestione «forte» da parte della società. A far capire quale sarà la strada seguita sarà, nelle prossime settimane, l’epilogo della campagna acquisti: Perché dopo la finlandese Lehtonen (era alla Minetti Vicenza), ormai vicinissima, e la conferma della Piccinini, per la quale a ore si attende l’ufficialità, ora il grande obiettivo è la cubana Ruiz.
Per ingaggiarla nel prossimo fine settimana i dirigenti della Foppa (compreso il presidente Luciano Bonetti, e non certo a caso) saranno a Montreux, in Svizzera, per il torneo internazionale al quale partecipa anche Cuba, la cui nazionale è guidata dalla Mireya, la grande schiacciatrice già alla Foppa dal 1997 al 1999. E che a incontrarla vada Luciano Bonetti non può certo essere un caso.
(07/06/2005)
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