A meno di una settimana dal termine ufficiale della stagione 2004/2005, la Radio 105 Foppapedretti dà inizio al futuro: è infatti da oggi ufficiale l’ingaggio della palleggiatrice della Nazionale Italiana Campione del Mondo, Eleonora Lo Bianco, che si è legata al Volley Bergamo per due anni. Sarà lei l’erede di Iryna Zhukova in cabina di regia, sarà lei a dirigere l’orchestra rossoblù nella stagione 2005/2006 che la vedrà impegnata su più fronti e su quattro traguardi da conquistare: il Campionato Italiano, la European Champions League, la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana.
«Ho scelto Bergamo sicuramente perché è una squadra molto forte da anni, ai vertici della pallavolo italiana ed europea. Una società seria e un gruppo motivato». Sono state queste le prime parole da rossoblù al suo arrivo negli uffici di via Albricci, lo scorso venerdì, per la firma del contratto.
«Da anni sento le compagne di Nazionale parlare bene di Bergamo, delle grandi ambizioni della società e della squadra. Qualche anno fa una compagna mi disse ‘se ti capita la possibilità, vai a Bergamo’. Ho potuto finalmente cogliere l’occasione». Il suo primo contatto con l’ambiente bergamasco le ha subito dato entusiasmo. «Ho conosciuto il Presidente Bonetti e i dirigenti. Mi hanno subito fatto sentire come a casa. E’ stata un’accoglienza importante per me. Bonetti mi ha detto che a Bergamo c’è tanta voglia di vincere e io mi auguro di cominciare subito. A livello italiano, purtroppo, finora non ho avuto molta fortuna nelle squadre di club. Vorrei iniziare a vincere proprio a Bergamo. E poi ho anche una gran voglia di conoscere il pubblico non più come avversaria. Visto dall’altra parte della rete mi ha fatto una grande impressione, sempre corretto con tutti. E poi mi è capitato spesso di vedere nel palasport di Bergamo qualche striscione in mio onore... Potrò finalmente giocare per loro».
Nata a Omegna, nella provincia di Novara, il 22 dicembre 1979, alta 171 centimetri, Campionessa del Mondo nel 2002 con la Nazionale Italiana, a Bergamo vestirà la maglia numero 14.
(16/05/2005)
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