Play Radio Foppapedretti ancora di sera al palasport. Nel posticipo dell’ultima di andata la Foppa ospita al palasport (ore 20,30) la Vini Monte Schiavo Jesi in una gara che presenta molti aspetti interessanti. Entrambe le squadre, infatti, occupano le zone alte della classifica, vengono giustamente considerate due pretendenti allo scudetto, quindi vogliono restare nel gruppo di testa e restare nella scia della capolista Asystel Novara.
Inoltre in base al risultato di questa sera e quindi in base alla classifica che si avrà al termine del girone di andata, verrà composta la griglia della seconda fase di Coppa Italia, a cui accedono le prime otto classificate, comprese Despar Perugia e Tena Santeramo, che si sono qualificate al termine della prima fase preliminare. E la Foppa in caso di successo stasera supererebbe le marchigiane e in Coppa pescherebbe così Santeramo; se invece arrivasse un ko, l’avversario di Coppa sarebbe Perugia.
Molte le sfide incrociate nel confronto tra Foppapedretti e Vini Monte Schiavo Jesi.
Questa sera al palasport, ad esempio, ci potrebbero essere in campo contemporaneamente, anche sei azzurre: Francesca Piccinini, Paola Paggi, Eleonora Lo Bianco e Serena Ortolani (anche se l’impiego di quest’ultima appare improbabile) con la maglia della Foppa; Elisa Togut e Simona Rinieri con la maglia di Jesi.
La bilancia delle ex pende invece nettamente dalla parte di Jesi, poiché mentre la Foppa vanta solo la presenza della regista Leo Lo Bianco, nella Vini Monte Schiavo figurano la schiacciatrice Simona Rinieri e la centrale americana Heather Bown, oltre all’attuale general menager della compagine marchigiana, l’olandese Henriette Weersing, che a Bergamo ha giocato come opposta.
Un’altra sfida nella sfida è data dal confronto tra i due tecnici, con Marcello Abbondanza (a Bergamo insieme a Marco Bonitta e Gianni Caprara) che rappresenta il passato e Marco Fenoglio, che invece rappresenta il presente della Foppa.
La squadra bergamasca si presenta a questo appuntamento dopo due convincenti successi per 3-0: il primo domenica scorsa in campionato, sul difficile campo della Lines Altamura; l’altro giovedì sera, a Treviglio, sull’Azerrail Baku nella gara di andata della seconda fase di Champions League.
Due prestazioni nelle quali si è rivisto, con una certa continuità, l’esaltante gioco veloce della Foppa, ma in cui si è rivisto anche l’antico collegamento tra muro e difesa, che in passato ha sempre dato grandi soddisfazioni alla squadra bergamasca. Qualcuno potrà obiettare che il livello delle squadre avversarie, Altamura e Baku, è piuttosto modesto e che il vero banco di prova sarà proprio il confronto in programma questa sera contro Jesi, ovvero contro una formazione di pari livello, visto che nelle due precedenti gare contro dirette avversarie per lo scudetto come Pesaro e Novara, sono arrivate due sconfitte.
Il tecnico Marco Fenoglio però appare fiducioso: «Sono convinto che anche contro Jesi potremo fornire un’altra grande prova, perché siamo in crescita e stiamo tornando sui nostri standard».
Da segnalare infine che la Foppa sarà in campo per tre volte in sei giorni, poiché oltre a stasera, giocherà anche mercoledì in Azerbaijan la gara di ritorno di Champions League con il Baku e sabato sarà di nuovo impegnata in campionato, sul campo della Cariparma Piacenza.(12/02/2007)
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