Foppa, Bonetti lancia l'allarme:
«Abbiamo bisogno di aiuto»

Luciano Bonetti, presidente della Foppapedretti, è uno che per natura vede il bicchiere mezzo pieno, ma in questa situazione prevale anche in lui, se non proprio il pessimismo della ragione, sicuramente una ragionevole cautela. I tempi delle vacche grasse appartengono al passato.

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«Le prossime due settimane saranno decisive. I miei principali collaboratori Giovanni Panzetti, Andrea Veneziani e Stefano Calvo stanno tessendo la tela per cercare di assicurare alla società la base economica necessaria per fare fronte alle spese di gestione che prevediamo di affrontare nella prossima stagione. A fine aprile, tutti insieme, ci sederemo attorno a un tavolo e faremo il punto della situazione: lì, in quella sede, decideremo se e come andare avanti».

Luciano Bonetti, presidente della Foppapedretti, è uno che per natura vede il bicchiere mezzo pieno, ma in questa situazione prevale anche in lui, se non proprio il pessimismo della ragione, sicuramente una ragionevole cautela. I tempi delle vacche grasse appartengono al passato.

D'accordo ridimensionare, ma c'è addirittura il rischio che il cinema finisca? Bonetti, da persona responsabile, non se la sente di indossare i panni dell'imbonitore, che non gli appartengono: «Oggi come oggi anche l'ipotesi della sopravvivenza non è sicura. È ovvio che stiamo lavorando per scongiurare il pericolo, ma intanto abbiamo già incassato il no di uno sponsor storico, che era da tempo al nostro fianco e l'anno prossimo non ci sarà più», spiega pesando le parole il numero uno rossoblù.

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