Edy Reja esulta e fa una promessa
«Se ci salviamo, in bici fino a Gorizia»

«Da tre mesi non sorridiamo, un sorriso oggi ci può stare». Edy Reja torna a gioire. Prima vittoria in questo 2016 per l’Atalanta grazie al 2-0 sul Bologna, un successo che mancava dal 6 dicembre scorso.

«Oggi mi interessava l’impatto sulla gara, la determinazione e abbiamo voluto a tutti i costi vincere - commenta il tecnico orobico ai microfoni di Sky Sport - Abbiamo fatto una partita di personalità, più di una volta ci eravamo detti durante la settimana che dovevamo vincere questa gara e oggi c’è stata una grande dimostrazione di carattere, di voglia di raggiungere il risultato, con 18 mila persone che ci hanno aiutato dall’inizio alla fine. Bisogna ringraziare i ragazzi, hanno fatto una partita di grande temperamento, grande voglia, spero che dopo questa gara, dopo questa vittoria si possa giocare più serenamente e fare vedere un po’ di calcio come a inizio stagione». La partita di oggi potrebbe anche segnare una svolta a livello tattico. «Prima avevamo un modo di giocare su cui abbiamo lavorato tutta l’estate ma con gli inserimenti di altri giocatori ci vuole tempo, lavoro, la squadra deve avere un suo equilibrio. Diamanti? È più a suo agio dietro le punte, può farci sia la parte di rifinitura che la conclusione, se sta bene fisicamente può essere importante per noi». Col successo di oggi salvezza più vicina ma non ancora sicura e allora Reja fa un fioretto: «se ci salviamo vado in bicicletta da Bergamo fino a casa mia a Gorizia».

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