Eddy Merckx con la maglia gialla del Tour, Moreno Argentin con la maglia di campione del mondo, Ivan Gotti con la maglia rosa del Giro d’Italia, Franco Bitossi con la maglia biancoverde del Giro di Lombardia, Tista Baronchelli con la maglia verde del Giro di Romandia, Franco Ballerini con la maglia biancoceleste della Parigi-Roubaix, Michele Dancelli con la maglia verdebiancorossa di campione d’Italia, Giovanni Battaglin con la maglia amarillo del Giro di Spagna, infine Mino Denti con la maglia gialla del Tour de l’Avenir: se ci saranno tutti, la Granfondo Felice Gimondi del decennale finirà per presentare le caratteristiche di un campionato del mondo delle vecchie glorie.
Loro, gli organizzatori - Felice Gimondi e Beppe Manenti in testa - li hanno invitati tutti e sperano di averli a Bergamo il mattino di domenica 15 maggio, giorno in cui avrà luogo la cicloamatoriale. Fedele al suo tracciato di sempre, la Felice Gimondi, unica prova italiana del Golden Bike 2005, si snoderà su tre percorsi, opzionabili dai partecipanti: 95,7 km con le salite di Colle dei Pasta, Colle Gallo e Selvino; 134,5 km con l’aggiunta di Costa d’Olda e Forcella di Bura; 165,3 km con l’ulteriore aggiunta di Berbenno e Costa Imagna. Partenza e arrivi in via Marzabotto, alle spalle del Lazzaretto, luogo di ritrovo e base logistica dei partecipanti. Fra le iniziative collaterali spicca quest’anno la mostra allestita nel salone del Credito Bergamasco, a Porta Nuova: dieci pannelli - uno per edizione - con maglie, foto e curiosità, raccontano la storia della Granfondo dagli albori fino a oggi: resteranno esposti sino al giorno precedente la manifestazione.
10ª EDIZIONE: TRE CARTOLINE
IN VENDITA LIBRO SU GIMONDI
UNA MAGLIA PER I SEMPRE PRESENTI
LE STRADE CHIUSE
Info: 800350035 Polizia Provinciale; 035.399559 Polizia locale di Bergamo; 035.276.300 Polizia stradale di Bergamo.
(14/05/2005)
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