Due punti persi o un punto guadagnato?
Dibattito nerazzurro a BergamoTV

Due punti persi o ritenersi soddisfatti per il pareggio all’Olimpico? Di parere opposto i due ex giocatori bergamaschi doc Sandro Salvioni e Oscar Magoni protaganisti di un acceso dibattito a TuttoAtalanta a Bergamo TV.

Il gorlaghese Salvioni rammaricato per il mancato successo dei nerazzurri; al contrario del selvinese Magoni. Salvioni, collega di Gasperini al super corso per allenatori di Coverciano ha a lungo codiviso le scelte tecnico-tattiche del mister atalantino nel non voler difendere a tutto campo lo scarto del paio di goal dei nerazzurri all’intervallo «Anch’io sulla panchina atalantina anche sul 3 a 1 non avrei mutato le strategie di Gasperini votate come sempre all’offensivismo. In altri termini avrei incitato i giocatori alla ricerca di un probabile 4 a 1”. Con toni pacati ma al tempo stessi determinati l’ex centrocampista di Atalanta, Napoli e Bologna ha ribadito “non accade spesso in trasferta e per di più contro la titolata Roma di condurre per un paio di goal al segnale dell’intervallo. Senza naturalmente muovere alcune critiche al quotatissimo Gasp, sarei tornato in campo tirando, come si suol dire, il freno a mano. In ogni caso uscire indenni dalla capitale è un risultato sicuramente utile e prezioso». Tra i due litiganti ecco Oliviero Garlini certificato bomber degli anni 80/90 nel tipico ruolo diplomatico «Al di là del verdetto finale, da ex e sempre con l’Atalanta nel cuore, c’è da fare saltoni acrobatici nel rivivere il grande spettacolo offerto dai nerazzurri. Per non parlare dell’acquisita condizione atletica dell’intero collettivo. Il tutto a indiscutibile beneficio di giovedì a Copenaghen. Una cosa è certa: sul manto erboso con l’Atalanta titolare o quella B ci sarà da stare tranquilli alla ricerca della qualificazione dei gironi europei».

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