Due giornate al campo dell’Ascoli

Due giornale di squalifica del campo con l’obbligo di giocare a porte chiuse. Questa la decisione presa dalla Lega Calcio nei confronti dell’Ascoli in seguito all’episodio del razzo che domenica scorsa ha colpito al volto una donna tifosa della Sampdoria. Alla società marchigiana è anche stata inflitta un’ammenda di 10 mila euro. Nella sua sentenza il Giudice Sportivo ha sottolineato che la sanzione prevista dal regolamento era di quattro giornate e 40mila euro di ammenda, ma che ha ridotto la pena per le attenuanti: l’Ascoli, infatti, non aveva precedenti gravi e i suoi tifosi si sono comportati civilmente, disapprovando il lancio del razzo. Il giudice ha inoltre osservato che l’ordine pubblico non è stato adeguatamente mantenuto, essendo stato possibile introdurre il lanciarazzi nello stadio.(19/10/2005)