Maxisqualifica per l’ex campionessa del mondo dei 200 indoor Michelle Collins nell’ambito dell’inchiesta sulla vicenda della Balco condotta dall’agenzia antidoping Usa (Usada). La 33enne Collins è stata squalificata per 8 anni. È la prima atleta coinvolta nell’indagine sul discusso laboratorio californiano a subire un provvedimento punitivo nonostante non sia mai risultata positiva all’antidoping nè abbia confessato di aver preso sostanze proibite. Il tribunale americano di arbitrato dello sport ha deciso che «l’Usada ha provato, senza dubbio, che la Collins ha fatto uso di Epo, creme al testosterone e Thg». L’Usada, da parte sua, aveva sostenuto in un comunicato che «l’atleta non ha mai collaborato con la giustizia, e ha usato sostanze proibite per un lasso di tempo molto lungo: per questo va raddoppiata la squalifica di quattro anni prevista per questo tipo di reati».
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