Doni duetta col Bepi, Talamonti suona
In quattromila al grande show di Rovetta

VIDEO/bepi_atalanta.wmvDoni che duetta col Bepi, Talamonti che maneggia la Gibson come fosse Angus Young e il parco di Rovetta si riempie che neanche San Siro al concerto di Vasco o del Liga. Sabato sera per la tradizionale festa del paese seriano c’erano come minimo quattromila persone entusiaste, tra tifosi dell’Atalanta, Bepifans e semplici curiosi. La serata introdotta da Matteo De Sanctis di Bergamo Tv ha avuto il suo clou quando sul palco sono saliti i calciatori dell’Atalanta, presente quasi al gran completo. Il Bepi, che si presenta con la maglietta dell’Atalanta e il numero 35 a indicare la strada provinciale della Valle Seriana, sa tenere la scena come pochi e ha saputo coinvolgere i giocatori come meglio non poteva. Si parte con un must, «Per l’Atalanta» e il cantante di Rovetta si avvale di un quintetto di coristi d’eccezione: i bergamaschi doc Bellini, Capelli, Defendi e il fisioterapista Ginami (grande deus ex machina della serata) e l’ormai bergamasco d’adozione Rivalta. Tocca a Doni, che il Bepi presenta come un diciassettenne della Primavera. Gli anni in verità sono più del doppio, ma per quel che si vede in campo ogni domenica come dar torto al Bepi? Ma Doni dimostra di saperci fare anche col microfono in mano. La canzone, ovviamente, è la sua «Cristiano Doni» l’è turnat e il duetto col Bepi infiamma i quattromila del parco. Ma il meglio deve ancora arrivare con Talamonti versione chitarrista a chiudere l’Atalanta moment. «Pensate che solo per fare un concerto col Bepi, l’ha spendìt quatermela euro e s’è comprato una Gibson Diavoletto» ha sottolineato non senza una buona dose di ammirazione il Bepi chiamando sul palco l’argentino. La canzone è «Metropolaster», che aveva già visto la partecipazione del Tala al momento dell’incisione dell’ultimo disco del Bepi «5ar!». «Ero più nervoso che a San Siro» confiderà poi il difensore argentino. In realtà con la chitarra ci sa fare eccome e sul palco se l’è cavata più che egregiamente, sotto gli sguardi divertiti e partecipi di Del Neri e dei compagni di squadra che hanno seguito con entusiasmo l’esibizione. «Devo dire che i giocatori dell’Atalanta sono migliorati. L’anno scorso hanno preso di quelle steccate. Soprattutto Doni mi è sembrato decisamente migliorato» ha promosso tutti il Bepi. L’appuntamento ora è per l’anno prossimo. E chissà se ci sarà qualche new entry tra gli atalantini arruolati dal Bepi.(05/08/2008)