Dalla borsa del ghiaccio sulla coscia, alla fascia di capitano al braccio. La prima notizia è che ieri, dieci giorni dopo l’ultima volta, Cristiano Doni è tornato ad allenarsi regolarmente. L’altra, quella che l’ha fatto in una nuova veste: quella di capitano dell’Atalanta. Dopo che, in mattinata, Bernardini aveva fatto armi e bagagli in direzione Vicenza, al pomeriggio, prima della seduta pomeridiana, nello spogliatoio nerazzurro è stato tempo di elezioni. C’era da decidere in maniera democratica chi, da domani, indosserà la «vacante» fascia di capitano.
La maggioranza (assoluta? relativa? plebiscito? Questo non è stato dato a sapersi, così come i nomi dei candidati…) ha scelto per il miglior goleador in assoluto della storia nerazzurra. E che, per volontà del gruppo, prenderà quindi in eredità la fascia indossata da inizio stagione da Bellini (vicecapitano), con annessi onori e oneri del caso. Per il resto, l’anti-vigilia della trasferta di Parma, è trascorsa senza particolari problemi in casa nerazzurra. Detto in precedenza del pieno recupero di Doni, sono tornati a lavorare a pieno regime anche Simone Inzaghi e Sergio Floccari, fermi ai box il giorno precedente per problemi muscolari.
Solo lavoro di scarico per Claudio Rivalta e Antonio Langella, a causa di qualche acciacco rimediato nell’amichevole infrasettimanale a Palosco, ma le loro condizioni non sembrano preoccupare lo staff medico. Esercizi a coppie con la palla, partita su campo ridotto con ricerca degli esterni, e calci di punizione, il menù di giornata proposto da Del Neri ai suoi. Con il mister di Aquileia che ha tenuto a rapporto il reparto difensivo sui movimenti più consoni da attuare contro il 3+1 del Parma.
Salvo contrordini, e fatta eccezione per De Ascentis, che affiancherà Guarente in cabina di regia al posto dello squalificato Tissone, la formazione anti-Parma pare a questo punto dover rispecchiare fedelmente quella scesa in campo con Reggina e Milan, con unico ballottaggio al centro della difesa tra Pellegrino e Capelli (il primo favorito sul secondo). A parte, nel pomeriggio di ieri, ha continuato a lavorare il solo Forsyth, mentre Talamonti, almeno nella prima parte della seduta, s’è aggregato al resto della squadra. Oggi rifinitura alle 10,30 al Centro Bortolotti di Zingonia. Nel tardo pomeriggio, poi, la squadra partirà in pullman alla volta dell’Emilia Romagna. Del gruppo non farà ancora parte il serbo Radovanovic, per il cui transfert, l’ok dovrebbe arrivare nel corso della prossima settimana.(02/02/2008)
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