Il Gran Premio L’Eco di Bergamo per allievi, il cinquantacinquesimo di una serie lunga e prestigiosa, in calendario domenica 2 ottobre, riparte da Daniele Ratto vincitore lo scorso anno. Nello snocciolarsi delle edizioni, il Gp L’Eco di Bergamo ha avuto il pregio di essersi sempre attenuto alla categoria allievi tanto da risultare, innegabilmente, un importante punto di riferimento della stagione. Un traguardo di prestigio sul quale sono sfilati migliaia di ragazzi, alcuni dei quali hanno più tardi staccato il lasciapassare al professionismo.
Una vittoria nella nostra gara per un allievo equivale, senza presunzione, al successo nel Giro di Lombardia per un professionista; una passerella, insomma, di campioncini in erba che giungono a Bergamo non senza emozione, soprattutto con il fermo proposito di raggiungere un obiettivo. Il tracciato del Gran Premio L’Eco di Bergamo non consente distrazioni. I favoriti devono distribuire con intelligenza le loro forze lungo il percorso, che inizialmente si snoda su strade di pianura prima di inerpicarsi sui colli. Nelle recenti edizioni, passate sotto l’egida del Comitato di Bergamo del Centro Sportivo Italiano, i punti cruciali della corsa sono stati costituiti dalle salita al Colle Gallo e al Colle dei Pasta. Su quelle rampe la corsa si è accesa e, a volte, si è anche decisa. Un test impegnativo, insomma, per ragazzi di spessore.
Partenza alle ore 9,30 da via Zanica a Bergamo, arrivo in viale Papa Giovanni XXIII, 80,3 km da coprire
© RIPRODUZIONE RISERVATA