Delvecchio nicchia, Atalanta su Muzzi

Delvecchio nicchia,Atalanta su MuzziIl romanista deve risolvere pendenze economiche con il suo club e comunque pare preferire il Bologna. Ruggeri si è tuffato sul laziale che dice: «Se ci fosse una proposta, la prenderei in considerazione»

È stato un lunedì nero per il mercato dell’Atalanta. Ci si attendeva qualche botto, invece è passato nel silenzio, mentre a Zingonia per tutta la giornata si teneva un vertice tra il presidente Ruggeri e i suoi uomini mercato.

Il summit è servito per fare il punto della situazione e definire le strategie future. E dal summit, a quanto pare, è emerso che la situazione è piuttosto complicata. A partire dall’affare Delvecchio , da ieri decisamente più lontano. Tant’è che l’Atalanta ha già pensato all’alternativa: Roberto Muzzi.

Ma andiamo con ordine: ieri a Roma l’agente di Delvecchio, Gastone Rizzato, ha incontrato come previsto il ds della Roma Franco Baldini, il dirigente Daniele Pradè e il responsabile della borsa Cristina Mazzoleni. Oggetto dell’incontro: la rescissione del contratto in essere con la Roma e il pagamento di una discreta sommetta che l’attaccante deve ancora riscuotere dalla società capitolina. Poiché i soldi in questione non sono bruscolini (in ballo ci sarebbero due milioni di euro), la situazione non è semplice e i tempi si allungano. «È un problema legato al denaro, non al quanto ma al come» ha spiegato Rizzato, che ha poi aggiunto: «La Roma è una società quotata in Borsa e ha delle regole da rispettare. Non è una questione semplice».

Da trovare, dunque, è il modo di pagamento e necessiterà del tempo. La Roma ha girato la questione ai suoi legali che dovranno studiarla e trovare la soluzione migliore. Venerdì le parti si risentiranno telefonicamente per fare il punto della situazione. L’Atalanta può solo attendere. Ma il punto è anche un altro. A quanto pare tra Delvecchio e l’Atalanta si sarebbe messo di mezzo il Bologna (in terza battuta ci sarebbe anche il Parma). E, stando alle voci, l’attaccante sarebbe più allettato dalla piazza felsinea, sia per la situazione di classifica, sia per le prospettive (il Bologna potrebbe garantirgli un pluriennale, mentre a Bergamo verrebbe solo per sei mesi). Dunque, una volta risolti i problemi con la Roma, ci sarebbe quest’altra questione da affrontare.

Insomma, gli interrogativi cominciano a essere tanti e l’Atalanta non ha tempo a disposizione. Ecco perché la dirigenza orobica sembra intenzionata a percorrere anche altre piste che in questo momento hanno un solo nome e un solo cognome: Roberto Muzzi . Ecco l’alternativa pronta a Delvecchio, ecco l’asso nella manica che Ruggeri è pronto a calare al momento giusto. Muzzi , 33 anni compiuti a settembre, 296 presenze in serie A con 88 gol, 354 partite nei campionati professionistici e 113 gol, diventa un obiettivo da raggiungere. La Lazio, con cui è legato fino al 2006, è disponibilissima a trattare, anche perché ha messo gli occhi su Cesare Natali . Ai biancocelesti uno scambio andrebbe benissimo, l’Atalanta naturalmente accetterebbe solo con un conguaglio in denaro a proprio favore (problema non da poco viste le casse asfittiche della Lazio). In caso di partenza immediata di Natali , l’Atalanta potrebbe trovare il sostituto in Simone Loria che trova poco spazio a Cagliari. Più facile pensare a Muzzi in prestito a Bergamo (da qui a giugno costerebbe di solo ingaggio poco meno di 500 mila euro lordi, dunque non tantissimo) e discorso Natali rimandato a giugno con la Lazio chiaramente favorita sulla concorrenza. Particolare da non sottovalutare, i rapporti tra Atalanta e Lazio sono decisamente buoni, come confermano le operazioni degli ultimi anni (Zauri, Dabo, Innocenti e in ultimo Albertini).

La domanda a questo punto è un’altra: ma Muzzi che ne pensa? È «romano de Roma»e tifoso laziale. Fosse per lui resterebbe a vita nella capitale: ma c’è un ma, e arriva proprio dal diretto interessato. «A Roma sto bene - ha dichiarato ieri sera Muzzi -, ma siamo sei attaccanti. Se la Lazio mi dovesse dire che devo andar via, è chiaro che farei subito le valigie. L’ipotesi Atalanta? Per ora nessuno mi ha contattato, ma non la rifiuterei certo a priori. Ci mancherebbe anche, anzi mi fa piacere sapere di un suo eventuale interessamento. Arrivasse una proposta, la prenderei senz’altro in considerazione».

Dunque Muzzi , stando a quanto dice, non rifiuterebbe l’Atalanta a prescindere ed è già qualcosa. Per ora l’unica cosa certa sono le presenze che ha totalizzato in questa prima parte di stagione alla Lazio: solo 8 (con un gol), decisamente poche. Tra Delvecchio e Muzzi , è passato in secondo piano l’acquisto di un altro attaccante, Davide Sinigaglia dall’Arezzo: la decisione finale a quanto pare è slittata a oggi, quando tra l’altro rientrerà dalle vacanze all’estero anche il presidente toscano Piero Mancini. L’Arezzo si è avvicinato alla proposta dell’Atalanta che ora deve dare una risposta definitiva e decidere se accettare o meno le condizioni poste dai toscani. La trattativa si potrebbe chiudere attorno al milione di euro per la comproprietà. Continuano i contatti col Palermo che vuole Pazzini e offre soldi e giocatori (Ferri , Gasbarroni e Morrone ). Novità sono attese per i prossimi giorni.

(04/01/2005)

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