De Roon conquistato dai casoncelli
«Io sorpresa della stagione? Spero di sì»

Sorpresa per chi non lo conosceva, ma non per la società che ha puntato forte sull’olandese.«L’anno scorso sono venuti dieci volte a vedermi dal vivo e così ho sentito subito fiducia», racconta il ragazzo cresciuto coi consigli di Van Basten e l’Italia come miraggio da far diventare un giorno la tappa forse più importante della sua carriera.

Lei in campo sbaglia sempre pochissimo ed è sempre al posto giusto. L’hanno paragonata anche a Van Bommel...«Ma siamo un po’ diversi. A me piace correre, andare, però lui è stato un giocatore di altissimo livello. Non posso pensare di paragonarmi a lui, non mi piace paragonarmi a qualcuno. Io sono de Roon e cerco di fare del mio meglio».

Può diventare la sorpresa della stagione? «Io? (sospirone e sorriso, ndr) Non spetta a me dirlo. Io intanto sono contento di poter imparare, poi se me lo domandate, rispondo che spero di sì, ma la cosa più importante è fare una buona stagione con la squadra».

Dopo la prima partita, è comunque fiducioso per la stagione?«Sì, in particolare i primi venti minuti, fatti molto bene. In difesa abbiamo fatto un ottimo lavoro, ed è un tasto su cui insiste molto il mister. Ma col Frosinone sarà la prima in casa e bisogna vincere, anche per dare un bel segnale ai nostri tifosi».