De Luca: «Bene largo in attacco
Adesso più gol in campionato»

Dimenticare la Coppa, rituffarsi nel campionato. L’Atalanta ha ripreso la preparazione a Zingonia dopo la serata bella e sfortunata di Napoli ed ora punta dritta sul Cagliari, ospite al Comunale domenica 19 alle 15.

Tra i più positivi del match c’è l’autore del gol del provvisorio vantaggio Giuseppe De Luca, arrivato a quota 3 reti in Coppa, mostrando un ottimo affiatamento con Livaja. «Sarebbe meglio segnare un po’ di più in campionato dopo averlo fatto in Coppa. Peccato per come siamo usciti, abbiamo fatto una bella prestazione e personalmente è stata una delle migliori».

«È stata la prima volta che gioco largo a sinistra a 3: mi sono trovato bene, vediamo il mister come la vede per il futuro. Sono soddisfatto perché sono andato bene anche in fase difensiva, una delle mie pecche. È questione d’abitudine e di avere minuti nelle gambe, poi potrei fare in futuro anche il quarto di centrocampo. Marco è un amico, siamo in camera insieme e sono contento di quello che abbiamo fatto, speriamo in futuro di giocare più spesso insieme».

Non commenta il gol decisivo la «Zanzara», quello che ha mandato gambe all’aria il discorso qualificazione e che ha fatto letteralmente infuriare Yepes e la panchina atalantina. Della trasferta napoletana resta l’ottima prestazione di chi finora ha giocato meno e su tutti quella in difesa di Benalouane, che anche come centrale ha dimostrato di non essere secondo a nessuno.

«Ne hanno parlato già troppo di questo gol, dispiace aver preso una rete così, in un momento dove eravamo ancora in partita e volevamo portarla almeno ai supplementari: che sia o meno fuorigioco non lo so nemmeno io, l‘unica cosa è che siamo fuori. Potevamo andare ai supplementari senza quel gol, perché loro non avevano creato molto fino a quel momento. Non dimentichiamo che il Napoli ha giocato con una formazione quasi titolare e noi con tutte le seconde linee: avevamo voglia di dimostrare quanto valiamo. Peccato essere stati recuperati subito dopo il vantaggio, potevamo gestirla meglio anche se il pareggio è stato bellissimo».

Dalla fine di novembre in avanti l’Atalanta ha scoperto un nuovo De Luca, apparso in costante crescita dopo la prima stagione in A, che al momento non pensa di andare a giocare in prestito. «Penso ad allenarmi, se vengo chiamato in causa dò il massimo per questa maglia, poi si vedrà. Arrivare al 31 gennaio è lunga, ma non credo di andare via, poi nel calcio non si sa mai. Avrei voluto fare un po’ più di gol, ma sono contento perché sto crescendo sia in campo che dal punto di vista mentale. Adesso spero di giocare di più e dimostrare non a parole quanto valgo».

«Il Cagliari verrà a Bergamo per fare punti dopo la sconfitta con la Juventus, noi dobbiamo sfruttare il fattore campo e l’aiuto del nostro pubblico. Ai sardi mancherà Pinilla, ma pensiamo a noi e a preparare la partita nel migliore dei modi e per il ritorno a migliorare il rendimento in trasferta».

Simone Masper