Cross, Gariboldi nono ai mondiali di cross

COn la sua performance ha trascinato l’Italia al bronzo nella classifica per Nazioni

A Lione, in Francia, Simone Gariboldi ha compiuto un’impresa mai riuscita ad un giovane mezzofondista italiano. Ai mondiali di cross, riservati agli allievi, il brembano si è classificato al nono posto, trascinando inoltre l’Italia alla medaglia di bronzo nella classifica per Nazioni. Si tratta di un risultato di grande spessore perchè al via c’erano tutti i migliori specialisti del mondo. Il ragazzo dell’Atletica Valle Brembana si è così confermato il migliore allievo italiano della sua generazione.

In gara Simone Gariboldi si è inserito fin dalle prime battute nel gruppetto di testa, battagliando a viso aperto con africani ed europei. Nella bagarre finale non ha mollato, ottenendo così quel nono posto che mai era riuscito a un italiano (in precedenza il migliore azzurrino era giunto 18°). Insieme a Lalli e Rottoli, poi, nella classifica per Nazioni ha conquistato il podio, alle spalle di Marocco e Spagna.

Grande gioia per questo risultato nel clan dell’Atletica Valle Brembana. «Si tratta di una delle più belle soddisfazioni vissute dalla nostra società - ha detto il suo coach Roberto Ferrari - perchè Simone è cresciuto tra di noi dal primo giorno in cui ha messo le scarpe chiodate. È un ragazzo molto serio, capace di qualsiasi sacrificio, che affronta ogni impegno con grande caparbietà. Solo uno molto bravo può chiudere i mondiali di cross nei primi dieci».

(04/04/2004)

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